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Archivio digitale delle tesi discusse presso l'Università di Pisa

Tesi etd-04302021-151146


Tipo di tesi
Tesi di laurea magistrale
Autore
BONONCINI, LEONARDO
URN
etd-04302021-151146
Titolo
La tradizione retorica dei drammi frammentari di Euripide
Dipartimento
FILOLOGIA, LETTERATURA E LINGUISTICA
Corso di studi
FILOLOGIA E STORIA DELL'ANTICHITA'
Relatori
relatore Prof. Medda, Enrico
controrelatore Prof.ssa Carrara, Laura
Parole chiave
  • tradizione testuale
  • retorica
  • Euripide
  • drammi frammentari
Data inizio appello
28/05/2021
Consultabilità
Non consultabile
Data di rilascio
28/05/2061
Riassunto
Il lavoro è incentrato sulla tradizione retorica dei drammi frammentari di Euripide. Un’analisi delle citazioni di questi testi all’interno della trattatistica retorica consentirà di riflettere sulle modalità di impiego della tragedia all’interno della scuola antica e di recuperare un importante tassello della storia del testo di Euripide. Si rileverà che la possibilità di leggere un testo in chiave retorica è stata cruciale nel determinare l’interesse dei retori per alcune tragedie rare. Proprio per questo si discuterà, tra gli altri, anche il caso del discorso di Pasifae nei "Cretesi", suscettibile di essere analizzato sulla base della dottrina ermagorea degli "status". Lungo il corso del lavoro sosteremo anche sulla ricezione dei drammi euripidei frammentari nella tarda Antichità e nel primo periodo bizantino. In particolare, poiché alcune fonti tarde mostrano una conoscenza non superficiale di questi testi, si cercherà di dimostrare che non necessariamente tutti i drammi che si conservano oggi in stato frammentario sono andati perduti così presto come generalmente si ipotizza. // This work is focused on the rhetorical tradition of Euripides’ fragmentary plays. An analysis of the quotations from these texts in rhetorical treatises will both show how tragedy was used in ancient schools and shine a light on Euripides’ textual history. A text’s possible rhetorical reading will be found crucial in determining a rhetor’s interest in some rare tragedies. For this reason we will discuss, among others, the case of Pasiphae’s speech in Euripides’ "Cretans", that can be analysed via Hermagoras’ "status"-theory. Throughout the work some general remarks will be made also on the reception of Euripides’ fragmentary plays during the late Antiquity and the early byzantine period. In particular, since some late sources do show a not superficial knowledge of these texts, it will be argued that not every play that is now preserved in fragmentary status was lost as early as it is usually thought.
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