logo SBA

ETD

Archivio digitale delle tesi discusse presso l’Università di Pisa

Tesi etd-04282015-191008


Tipo di tesi
Tesi di specializzazione (5 anni)
Autore
SIMI, FRANCESCA
URN
etd-04282015-191008
Titolo
Ottimizzazione della terapia con ormone della crescita nel bambino con deficit di GH. Studio retrospettivo di una casistica di 220 bambini con deficit di GH trattati fino alla statura finale.
Dipartimento
MEDICINA CLINICA E SPERIMENTALE
Corso di studi
PEDIATRIA
Relatori
relatore Prof. Saggese, Giuseppe
Parole chiave
  • ottimizzazione della terapia
  • ormone della crescita
  • GHD
  • Deficit di GH
Data inizio appello
09/06/2015
Consultabilità
Non consultabile
Data di rilascio
09/06/2085
Riassunto
Il deficit di GH (Growth Hormone Deficiency, GHD) rappresenta una condizione patologica caratterizzata da anomalie auxologiche, cliniche, biochimiche e metaboliche causate da una secrezione ridotta di GH con conseguente riduzione della generazione di ormoni GH-dipendenti e di fattori di crescita. La diagnosi di deficit di GH nell'infanzia è un processo complesso che si basa su criteri clinici, auxologici, ormonali e neuroradiologici, ed in alcuni casi genetici. La forma idiopatica, in cui, pur essendo deficitaria la secrezione dell'ormone non si rilevano alterazioni anatomiche né molecolari, si presenta clinicamente con un rallentamento della crescita e conseguente bassa statura patologica. Il deficit di GH è infatti il più frequente disturbo di natura endocrina nei bambini con bassa statura e, in assenza della terapia sostitutiva con ormone della crescita, un bambino con deficit di GH raggiunge una statura adulta media di circa -4,7 DS. Il trattamento con ormone della crescita nei pazienti GHD fu introdotto in Belgio nel 1969. Fino al 1985, anno in cui fu introdotto l'ormone della crescita ricombinante (rhGH, recombinant human Growth Hormone), i pazienti furono trattati con il GH estrattivo (hGH, human Growth Hormone). Il nuovo prodotto, oltre ad evitare la possibile trasmissione interumana di malattie infettive, ha permesso soprattutto, data l'illimitata disponibilità, di ottimizzare la terapia con GH con significativi miglioramenti nei risultati ottenuti, soprattutto in termini di crescita e di statura finale. Gli scopi della terapia con ormone della crescita nel bambino con deficit di GH sono: 1) indurre il recupero staturale (catch-up growth), 2) mantenere la crescita nell'ambito del canale target, 3) ottenere una statura finale nel range di normalità e del target genetico, 4) ottenere gli altri effetti del GH a livello metabolico (metabolismo osseo, composizione corporea, metabolismo glico-lipidico, apparato cardio-vascolare), 5) minimizzare i rischi della terapia, 6) ottimizzare i costi. È stato ormai ampiamente dimostrato che l'ormone della crescita fa crescere e permette di risolvere una situazione di grave bassa statura nel bambino con deficit di GH. L'introduzione del GH ricombinante, come già anticipato, ha facilitato l'ottimizzazione della terapia con significativi miglioramenti sulla statura finale. Idealmente infatti con una diagnosi precoce, un dosaggio appropriato e una sospensione non prematura del trattamento, i bambini GHD che eseguono la terapia dovrebbero raggiungere una statura adulta nel range della normalità per la popolazione generale, quindi superiore a -2 DS, e conforme al proprio target genetico. Tuttavia 30 anni dopo l'introduzione del rhGH, sebbene il trattamento con ormone della crescita abbia migliorato la prognosi staturale finale, una ancora rilevante percentuale di soggetti non raggiunge tali obiettivi. Da qui la necessità di un'ottimizzazione della terapia e in particolare di un'analisi dei vari aspetti che intervengono nella gestione del trattamento sostitutivo con ormone della crescita.
Scopo della presente tesi è stato quello di valutare la statura finale di una casistica di 220 bambini con deficit di GH idiopatico trattati con ormone della crescita. È stata così valutata l'efficacia a lungo termine del trattamento con GH e le possibili correlazioni esistenti tra statura finale e caratteristiche clinico-auxologiche dei pazienti, in modo da individuare la predittività di alcuni parametri e quindi i fattori associati ad una miglior prognosi staturale. Questo lavoro vorrebbe così contribuire ad aggiornare il panorama scientifico riguardo a un argomento come il deficit di GH in età pediatrica e la sua terapia, che seppure noto da tempo, manca di elaborati recenti che, oltre a mettere in luce e constatare gli effetti del trattamento sostitutivo con ormone della crescita sulla statura finale, analizzino gli stessi in un'ottica critica e di confronto, per individuare gli elementi che condizionano i risultati della terapia ed identificare delle linee di indirizzo nel percorso diagnostico-terapeutico con lo scopo ultimo di ottimizzare la terapia per migliorare i risultati in termini di efficacia, minimizzando i rischi e ottimizzando i costi.
File