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Archivio digitale delle tesi discusse presso l’Università di Pisa

Tesi etd-04262022-125512


Tipo di tesi
Tesi di laurea magistrale
Autore
DE GIORGI, ILENIA
URN
etd-04262022-125512
Titolo
Contesto ambientale dei ritrovamenti preistorici di Grotta del Cavallo nell'area di Porto Selvaggio (Puglia, Italia)
Dipartimento
SCIENZE DELLA TERRA
Corso di studi
SCIENZE E TECNOLOGIE GEOLOGICHE
Relatori
relatore Prof.ssa Bini, Monica
correlatore Dott.ssa Isola, Ilaria
controrelatore Prof. Zanchetta, Giovanni
Parole chiave
  • Grotta del Cavallo
  • MIS 5
  • Neanderthal
  • Porto Selvaggio
  • terrazzi marini
Data inizio appello
13/05/2022
Consultabilità
Non consultabile
Data di rilascio
13/05/2092
Riassunto
RIASSUNTO

La Grotta del Cavallo, situata sul versante ionico della Puglia meridionale, ricade all’interno del Parco Naturale Regionale “Porto Selvaggio e Palude del Capitano”, un’area protetta caratterizzata da un parco costiero con coste frastagliate e rocciose e costituito da un ambiente di pineta e macchia mediterranea che si estende per 1122 ettari e che costituisce un’importante area di interesse storico, archeologico e geologico.
La grotta è considerata uno dei più importanti siti archeologici d’Italia e d’Europa poiché contiene la testimonianza dell’arrivo dell’Uomo Anatomicamente Moderno in Europa ed è un riferimento per la conoscenza della cultura neandertaliana.
Nel presente lavoro, attraverso uno approccio multidisciplinare basato su integrazioni di dati geomorfologici, stratigrafici e archeologici analizzati in ambiente GIS, si è cercato di portare un contributo alla comprensione del contesto ambientale nel quale si è sviluppato il popolamento della Grotta del Cavallo.
L’osservazione dei ritrovamenti preistorici e la loro ubicazione in relazione alle evidenze dei terrazzi marini presenti permettono di conoscere i cicli trasgressivo-regressivi che hanno interessato l’area e di correlarli con le variazioni del livello del mare del Mediterraneo.
La prima fase di questo lavoro di tesi si è basata sul reperimento di dati archeologici relativi al popolamento del Neanderthal in area Mediterranea e sulla realizzazione di una banca dati al fine di collocare i ritrovamenti dell’area di studio nel contesto di analoghi rinvenimenti in area mediterranea. È stato effettuato sia un rilevamento geomorfologico dell’area esterna a Grotta del Cavallo sia un’analisi, in ambiente GIS, sui DTM derivati dal LiDAR al fine di individuare la presenza di aree subpianeggianti che potessero essere identificate come terrazzi marini. L’integrazione di queste due tipologie di dati ha permesso di evidenziare nell’area di studio 4 ordini di terrazzi marini alcuni dei quali correlabili alla stratigrafia interna della grotta oggetto di questa indagine. L’analisi dei dati provenienti da altri siti ha permesso di evidenziare dove si collocano cronologicamente e altimetricamente i ritrovamenti di Grotta del Cavallo rispetto agli altri individuati nel bacino del Mediterraneo.


ABSTRACT

Grotta del Cavallo, located on the Ionian coast of the southern Apulia, is part of the Regional Natural Park "Porto Selvaggio and Palude del Capitano", a protected area characterized by a coastal park with jagged and rocky coasts, and consisting of an environment of pine forest and Mediterranean scrub that extends for 1122 hectares and is an interesting area from a historical, archaeological and geological viewpoint.
It is considered one of the most important sites of Italy and Europe since it represents the evidence of the Anatomically Modern Man’s arrival in Europe, furthermore, it represents a reference for the knowledge of the Neanderthal culture.
This thesis work, by means of a multidisciplinary approach based on the integration of geomorphological, stratigraphic, and archaeological data analyzed in a GIS environment, tries to contribute to the understanding of the environmental context in which the population of Grotta del Cavallo developed.
The observation of the prehistoric finds and their location in relation to the evidence of the present marine terraces allow to know the transgressive-regressive cycles that have affected the area and correlate them with the variations of the Mediterranean Sea level.
The first phase of this thesis work was based on the finding of archaeological data related to the Neanderthal population in the Mediterranean area and on the archiving of the data in the relative database in order to collocate the findings of the study area in the context of similar findings in the Mediterranean area. Geomorphological fieldwork of Grotta del Cavallo external area has been carried out in order to correlate some data with the detailed stratigraphy of the excavation. Afterward, LiDAR-derived DTM analyses were carried out in a GIS environment, to identify the sublevel areas’ presence that could be identified as marine terraces. The integration of these data with those derived from the fieldwork has allowed highlighting, in the area of study, four orders of marine terraces, some of which can be correlated to the stratigraphy of the excavation and the periods when the cave was home to Neanderthal population. The data analysis derived from other sites has allowed highlighting where the findings of Grotta del Cavallo are chronologically and altimetrically collocated with respect to other findings identified in the Mediterranean basin.
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