• caso studio
• impresa
• pianificazione di gestione
• pianificazione fiscale
• piano strategico

Il presente elaborato si inserisce in un contesto storico nel quale i temi dell’efficienza e dell’ottimizzazione complessiva della gestione d’impresa sono di cruciale importanza. Al contempo, vista la necessità di fronteggiare le criticità emerse dall’andamento dei conti pubblici italiani, l’aspetto inerente alle imposte dirette sul reddito assume dei connotati sempre più esosi. Pertanto, si rende opportuno utilizzare gli strumenti messi a disposizione dal legislatore fiscale per realizzare un’ottimizzazione del carico tributario, senza però configurare un abuso del diritto.
Una fattispecie nella quale la leva fiscale non deve essere trascurata è certamente la pianificazione della gestione, in quanto l’ottimizzazione del carico delle imposte dirette sul reddito d’impresa può avere dei riflessi positivi. In particolare, viene illustrato il processo di pianificazione fiscale nelle sue varie fasi e si valutano gli impatti sul fabbisogno di finanziamento, nonché sui risultati economici generati dal nuovo assetto strategico. Conclusa la redazione del piano strategico, si procede con la programmazione della gestione, attraverso il budget e l’attribuzione degli obiettivi di risultato, e con la comunicazione ai vari livelli aziendali delle molteplici accortezze da seguire per realizzare le finalità del piano strategico.
Inoltre, vengono illustrati i limiti ed i rischi scaturenti dal processo di pianificazione fiscale.
La fondatezza del processo di ottimizzazione del carico tributario relativamente alle imposte dirette sul reddito viene illustrata attraverso la presentazione di un caso studio relativo ad una microimpresa radicata nel territorio pisano, la quale opera nel settore dell’intermediazione tra domanda ed offerta di alloggi destinati al turismo.
Infine, si traggono delle conclusioni riguardo la convenienza nell’intraprendere un percorso di alleggerimento tributario, sia nell’ottica di miglioramento della redditività d’impresa, sia nella prospettiva di miglioramento delle condizioni lavorative dei dipendenti.
This paper addresses two interconnected themes. Firstly, it acknowledges the importance efficiency and the waste reducing in business management studies. In addition to that, it considers the severe condition in which Italian public finances move. Hence, enterprises must think about their strategies looking to the fiscal area too, by introducing direct tax planning tools.
So, when enterprise’s strategic area is involved in drawing up the business plan, it must consider that fiscal leverage can be handled in order to improve business profitability and managing.
This thesis suggests fiscal planning workflow, detailing its phases, and provides insights about financing needs and the results attended by new strategy. In addition to that, this paper takes into consideration typical risks and boundaries associated with direct tax planning.
In order to illustrate the opportunities and threats arising from the process, the paper includes the results from a case study about Pisan micro-enterprise engaged in accommodation intermediation services.
Eventually, conclusions will show the achievable benefit from undertaking a tax planning path, both from the perspective of improving business profitability and from the point of view of improving employees’ working conditions.