Tesi etd-04252017-094702 |
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Tipo di tesi
Tesi di laurea magistrale
Autore
TORRI, ALESSIA
URN
etd-04252017-094702
Titolo
Probabilità e statistica nella scuola
primaria: un percorso didattico.
Dipartimento
MATEMATICA
Corso di studi
MATEMATICA
Relatori
relatore Cerrai, Paola
Parole chiave
- gioco equo
- progetto in linea con le prove INVALSI
- rilevanza probabilità e statistica nelle Indicazio
- Variabili aleatorie
Data inizio appello
12/05/2017
Consultabilità
Completa
Riassunto
Nel contesto della società in cui viviamo le competenze nell’ambito della probabilità e statistica sono fondamentali per la formazione culturale di un cittadino, che si trova nella vita di tutti i giorni a dover interpretare dati statistici forniti sotto forma di tabelle, leggere grafici, comprendere il significato di rapporti, interpretare i risultati di un’indagine campionaria, dover prendere decisioni in base ad informazioni quantitative e in situazioni di incertezza.
Tradizionalmente tali argomenti hanno fatto fatica a trovare spazio nell’insegnamento della matematica, e solo recentemente le indicazioni ministeriali e le valutazioni comparative quali INVALSI hanno sottolineato l’importanza che l’educazione matematica contempli l’insegnamento della probabilità e della statistica a partire dalla scuola primaria.
In questo lavoro di tesi ci si occupa proprio di come tali discipline possono essere affrontate alla scuola primaria, considerando la delicatezza del periodo di transizione accennato sopra. Bisogna considerare infatti che il cambiamento richiesto non è associato ad un percorso formativo ad hoc per gli insegnanti. In questo quadro l’insegnante di scuola primaria – che non ha tradizionalmente una formazione specialistica in matematica – è quello che avverte maggiormente il bisogno di un accompagnamento per affrontare questo cambiamento.
Il lavoro di tesi si è interessato per questo anche alle convinzioni e le esperienze pregresse degli insegnanti che hanno partecipato alla sperimentazione relativamente all’insegnamento della probabilità e della statistica alla scuola primaria. Nella prima parte si discuterà tra l’altro quali conoscenze teoriche di base in probabilità e statistica dovrebbe possedere un insegnante di scuola primaria al fine di poter controllare le attività e anche comprenderne le possibili criticità didattiche e le difficoltà per gli studenti.
Si porrà l’attenzione sugli studi classici della pedagogia e soprattutto della didattica della matematica relativamente all’intuizione probabilistica nei bambini, mettendo a confronto i due principali punti di vista sullo sviluppo delle idee di caso, possibilità e probabilità nel bambino esposti da Jean Piaget e Efraim Fischbein.
A chiudere la prima parte si mostrerà come le prove INVALSI, in linea con le Indicazioni (ma come detto non con una tradizione didattica consolidata che vedeva la probabilità e la statistica quasi assente dai percorsi educativi) diano particolare rilievo all’ambito Dati e Previsioni , e sarà fatta anche un’analisi dei libri di testo e di quanto essi si siano o meno adeguati a questa nuova attenzione (di indicazioni ministeriali e valutazioni standardizzate) verso gli obiettivi di apprendimento e i traguardi per competenza nel contesto della probabilità e statistica.
La parte centrale della tesi descrive la parte sperimentale: è stato progettato, sviluppato e sperimentato un percorso per la seconda e quinta primaria. Saranno descritte gli obiettivi, le scelte di fondo, e anche i risultati con particolare attenzione alle intuizioni probabilistiche mostrate dai bambini e alle principali difficoltà emerse.
Tradizionalmente tali argomenti hanno fatto fatica a trovare spazio nell’insegnamento della matematica, e solo recentemente le indicazioni ministeriali e le valutazioni comparative quali INVALSI hanno sottolineato l’importanza che l’educazione matematica contempli l’insegnamento della probabilità e della statistica a partire dalla scuola primaria.
In questo lavoro di tesi ci si occupa proprio di come tali discipline possono essere affrontate alla scuola primaria, considerando la delicatezza del periodo di transizione accennato sopra. Bisogna considerare infatti che il cambiamento richiesto non è associato ad un percorso formativo ad hoc per gli insegnanti. In questo quadro l’insegnante di scuola primaria – che non ha tradizionalmente una formazione specialistica in matematica – è quello che avverte maggiormente il bisogno di un accompagnamento per affrontare questo cambiamento.
Il lavoro di tesi si è interessato per questo anche alle convinzioni e le esperienze pregresse degli insegnanti che hanno partecipato alla sperimentazione relativamente all’insegnamento della probabilità e della statistica alla scuola primaria. Nella prima parte si discuterà tra l’altro quali conoscenze teoriche di base in probabilità e statistica dovrebbe possedere un insegnante di scuola primaria al fine di poter controllare le attività e anche comprenderne le possibili criticità didattiche e le difficoltà per gli studenti.
Si porrà l’attenzione sugli studi classici della pedagogia e soprattutto della didattica della matematica relativamente all’intuizione probabilistica nei bambini, mettendo a confronto i due principali punti di vista sullo sviluppo delle idee di caso, possibilità e probabilità nel bambino esposti da Jean Piaget e Efraim Fischbein.
A chiudere la prima parte si mostrerà come le prove INVALSI, in linea con le Indicazioni (ma come detto non con una tradizione didattica consolidata che vedeva la probabilità e la statistica quasi assente dai percorsi educativi) diano particolare rilievo all’ambito Dati e Previsioni , e sarà fatta anche un’analisi dei libri di testo e di quanto essi si siano o meno adeguati a questa nuova attenzione (di indicazioni ministeriali e valutazioni standardizzate) verso gli obiettivi di apprendimento e i traguardi per competenza nel contesto della probabilità e statistica.
La parte centrale della tesi descrive la parte sperimentale: è stato progettato, sviluppato e sperimentato un percorso per la seconda e quinta primaria. Saranno descritte gli obiettivi, le scelte di fondo, e anche i risultati con particolare attenzione alle intuizioni probabilistiche mostrate dai bambini e alle principali difficoltà emerse.
File
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TESICORRETTA.pdf | 6.68 Mb |
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