Tesi etd-04242023-162158 |
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Tipo di tesi
Tesi di laurea magistrale
Autore
RUSSO, MATILDE
URN
etd-04242023-162158
Titolo
Programma P.I.P.P.I.: una risposta multifocale alla vulnerabilità familiare
Dipartimento
SCIENZE POLITICHE
Corso di studi
SOCIOLOGIA E MANAGEMENT DEI SERVIZI SOCIALI
Relatori
relatore Prof. Tomei, Gabriele
Parole chiave
- genitorialità
- Il mondo del bambino
- negligenza
- p.i.p.p.i.
- vulnerabilità familiare
Data inizio appello
15/05/2023
Consultabilità
Completa
Riassunto
La tesi vuole approfondire le pratiche di implementazione a livello locale del programma P.I.P.P.I. (Programma di Intervento Per la Prevenzione dell’Istituzionalizzazione), nato a fine 2010 da una collaborazione tra Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, il Laboratorio di Ricerca e Intervento in Educazione Familiare dell’Università di Padova e le 10 città italiane che hanno aderito alla prima implementazione. Il progetto risponde all’esigenza di proporre linee guida innovative nell’ambito dell’accompagnamento della genitorialità vulnerabile, basandosi su un’ipotesi di contaminazione tra l’ambito della tutela dei minori e quello del sostegno alla genitorialità. La tesi approfondisce ciò che avviene durante le fasi che caratterizzano l’implementazione del programma, mettendo a fuoco se e in quali modalità quest’ultimo innovi o meno le pratiche messe in atto dai professionisti nel lavoro quotidiano dei servizi e mettendo in evidenza eventuali problematiche emergenti sulla base dei principi e delle strategie proposte.
L’elaborato sarà suddiviso in quattro capitoli: partendo dalla definizione delle finalità del programma, il primo capitolo approfondisce il contesto normativo (europeo e nazionale) che ha avuto un ruolo fondamentale per la creazione di apparati normativi e strategici fondamentali per la promozione della genitorialità e della vita familiare; successivamente l’attenzione si focalizzerà sulla popolazione interessata all’attuazione del programma, le “famiglie negligenti”, facendo inoltre riferimento alla cornice teorica all’interno della quale si realizza la valutazione e la progettazione dell’intervento con ogni famiglia target.
Nel secondo capitolo verranno approfonditi il modello logico alla base del programma, il metodo proposto, quindi la valutazione partecipativa e trasformativa e le cinque Tappe che contraddistinguono P.I.P.P.I.. Si passerà successivamente a descrivere quelli che sono i dispositivi utilizzati, dall’educativa domiciliare, ai gruppi con i genitori, al partenariato tra scuola, famiglia e servizi, per comprendere le modalità di applicazione del programma a livello locale.
Il terzo capitolo sarà incentrato sugli aspetti metodologici sottostanti la stesura di questo elaborato, in particolare verrà riportata la domanda di ricerca, il disegno e lo strumento utilizzato.
Nel quarto ed ultimo capitolo, attraverso alcune interviste effettuate a degli operatori del Comune di Lucca, coinvolti con ruoli differenti nel programma P.I.P.P.I., si cercherà di comprendere quanto e in quali modalità la contestualizzazione dei principi e le strategie di intervento proposte nel programma rappresentino a livello locale un arricchimento o un rischio rispetto al lavoro con le famiglie vulnerabili e quali parti del programma, quali segmenti hanno apportato modifiche alle pratiche precedenti.
L’elaborato sarà suddiviso in quattro capitoli: partendo dalla definizione delle finalità del programma, il primo capitolo approfondisce il contesto normativo (europeo e nazionale) che ha avuto un ruolo fondamentale per la creazione di apparati normativi e strategici fondamentali per la promozione della genitorialità e della vita familiare; successivamente l’attenzione si focalizzerà sulla popolazione interessata all’attuazione del programma, le “famiglie negligenti”, facendo inoltre riferimento alla cornice teorica all’interno della quale si realizza la valutazione e la progettazione dell’intervento con ogni famiglia target.
Nel secondo capitolo verranno approfonditi il modello logico alla base del programma, il metodo proposto, quindi la valutazione partecipativa e trasformativa e le cinque Tappe che contraddistinguono P.I.P.P.I.. Si passerà successivamente a descrivere quelli che sono i dispositivi utilizzati, dall’educativa domiciliare, ai gruppi con i genitori, al partenariato tra scuola, famiglia e servizi, per comprendere le modalità di applicazione del programma a livello locale.
Il terzo capitolo sarà incentrato sugli aspetti metodologici sottostanti la stesura di questo elaborato, in particolare verrà riportata la domanda di ricerca, il disegno e lo strumento utilizzato.
Nel quarto ed ultimo capitolo, attraverso alcune interviste effettuate a degli operatori del Comune di Lucca, coinvolti con ruoli differenti nel programma P.I.P.P.I., si cercherà di comprendere quanto e in quali modalità la contestualizzazione dei principi e le strategie di intervento proposte nel programma rappresentino a livello locale un arricchimento o un rischio rispetto al lavoro con le famiglie vulnerabili e quali parti del programma, quali segmenti hanno apportato modifiche alle pratiche precedenti.
File
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TESI_COMPLETA.pdf | 4.42 Mb |
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