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Archivio digitale delle tesi discusse presso l’Università di Pisa

Tesi etd-04242014-205208


Tipo di tesi
Tesi di laurea magistrale
Autore
BINI, FRANCESCA
URN
etd-04242014-205208
Titolo
Teoria e prassi della produzione drammatica nelle Tesmoforiazuse di Aristofane
Dipartimento
FILOLOGIA, LETTERATURA E LINGUISTICA
Corso di studi
FILOLOGIA E STORIA DELL'ANTICHITA'
Relatori
relatore Prof. Tulli, Mauro
Parole chiave
  • Agatone
  • mimesis
Data inizio appello
26/05/2014
Consultabilità
Completa
Riassunto
Snodo cruciale della riflessione dei Greci sulla loro produzione letteraria, in generale, e drammatica, in particolare, è la teoria della mimesis espressa dal personaggio di Agatone nel prologo delle Tesmoforiazuse. Sulla base di questa teoria Aristofane, prendendosi gioco dei due tragediografi sulla scena, Agatone ed Euripide, offre un saggio di prassi teatrale ed in questo senso grande importanza assumono gli oggetti e gli abiti portati in scena da Agatone: l’insistenza su questi oggetti e sul risvolto etico che essi comportano si rivela fondamentale per l’interpretazione della teoria della mimesis. Il travestimento, infatti, diviene emblema del fare teatro, del rispecchiare attraverso la propria persona opportunamente trasformata dalla maschera e dal costume qualcosa che è altro da sé. Nella bizzarra accozzaglia di abiti e accessori di Agatone vediamo come la mimesis che porta alla produzione drammatica coinvolga fisicamente il tragediografo, nel passaggio di questi oggetti al Parente notiamo come questi trasformino la sua personalità. Il tutto avviene sullo sfondo della critica del teatro euripideo, per l’inopportuna attualità delle tragedie, il carattere estremo delle protagoniste, l’eccessivo uso di espedienti poco realistici. Nell'ambito di questa critica la ripresa della teoria sembra acquisire come obiettivo quello di insinuare la possibilità di migliorare la prassi.
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