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Archivio digitale delle tesi discusse presso l’Università di Pisa

Tesi etd-04242006-131336


Tipo di tesi
Tesi di laurea specialistica
Autore
D'Acunto, Michelangelo
Indirizzo email
michelangelod@interfree.it
URN
etd-04242006-131336
Titolo
Sviluppo di modello analitico per sistema di simulazione Hardware-in-the-Loop per motori ad alte prestazioni
Dipartimento
INGEGNERIA
Corso di studi
INGEGNERIA DEI VEICOLI TERRESTRI
Relatori
relatore Dott. Legrottaglie, Francesco
relatore Dott. Poggio, Luca
relatore Prof. Gentili, Roberto
Parole chiave
  • ECU
  • Ferrari
  • HIL
  • Parametrizzazione
  • Hardware in the Loop
  • Motori a combustione interna
  • Motronic
  • Maserati
Data inizio appello
12/05/2006
Consultabilità
Parziale
Data di rilascio
12/05/2046
Riassunto
Questa tesi di laurea è la relazione finale dello stage che ho svolto nel reparto Applicazione Motopropulsore di Ferrari S.p.A., lavorando allo sviluppo del sistema di simulazione elettronica Hardware-in-the-Loop.
Obiettivo del reparto Applicazione Motopropulsore è l’ottimizzazione del comportamento del motore installato sul veicolo, alla ricerca delle migliori prestazioni globali dalla vettura; all’interno del reparto, il laboratorio elettronico HiL (Hardware-in-the-Loop) ha la funzione di verificare e validare il software delle ECU (Engine Control Unit) prima che esso entri in produzione. Al termine della fase di sviluppo di un nuovo software (operata anch’essa dal reparto Applicazione Motopropulsore), questo viene “congelato” ed inviato al co-designer BOSCH che provvede alla sua “chiusura” che consiste nella riscrittura e nell’attivazione di procedure di sicurezza e di autodiagnosi. Successivamente il software viene restituito a Ferrari in vista della produzione di serie. La sezione Hardware-in-the-Loop verifica che il software che sta per essere immesso in produzione, ricevuto da BOSCH, non abbia subito alterazioni rispetto all’originale inviato da Ferrari.
L’Hardware-in-the-Loop è utilizzato da Ferrari per simulare il comportamento dei nuovi motori durante la loro fase di sviluppo e prima della fase di produzione: si tratta di un avanzato strumento di diagnostica che porta come valore aggiunto al reparto la possibilità di comparare esaustivamente i software di controllo motore senza che la centralina debba essere fisicamente collegata ad un veicolo reale e completo. Il sistema di simulazione ha una complessa struttura nella quale si interfacciano componenti meccaniche, controllistica elettronica, strumenti informatici ed ovviamente l’uomo; è pertanto un sistema che per raggiungere gli obiettivi proposti richiede una coordinazione totale tra le diverse parti: il suo sviluppo è quindi costante come costante è l’ampliamento del simulatore con l’introduzione dei nuovi motori man mano che essi vengono sviluppati.
Ogni qual volta viene introdotto nella gamma dei prodotti Ferrari o Maserati un veicolo nuovo è necessario aggiornare il simulatore con nuovi parametri caratterizzanti la vettura ed il suo motore. Una delle attività principali dello stage è stata appunto l’implementazione sull’Hardware-in-the-Loop di una nuova versione della Maserati Quattroporte. Un’altra parte importante dell’attività è stato il controllo e verifica del modello matematico di motore, realizzato in ambiente Simulink, per la simulazione del V12 che equipaggia la nuova berlinetta della Casa di Maranello, la 599 GTB Fiorano.
Nel capitolo 1 della tesi viene brevemente descritta la Maserati Quattroporte, viene presentato il sistema di controllo motore BOSCH Motronic ME7 utilizzato sulle vetture Ferrari e Maserati e viene data un’introduzione alla rete di comunicazione veicolare CAN.
Nel capitolo 2 viene presentato il sistema di simulazione Hardware-in-the-Loop in dotazione al reparto Applicazione Motopropulsore.
Nel capitolo 3 viene descritto nel dettaglio il modello in ambiente Simulink utilizzato dal simulatore: tale descrizione approfondita è giustificata dal fatto che l’implementazione dei nuovi veicoli e lo sviluppo del simulatore avvengono a livello del modello Simulink.
Nel capitolo 4 è descritta l’attività di implementazione della nuova Maserati sul simulatore.
Nel capitolo 5 sono descritte le modifiche e gli adattamenti apportati al modello Simulink per la simulazione del motore 12 cilindri della 599 GTB Fiorano.
Nel capitolo 6 si trovano le considerazioni conclusive di tutto il lavoro svolto durante lo stage.
L’appendice A contiene i tools in ambiente Matlab/Simulink realizzati per la parametrizzazione.
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