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Archivio digitale delle tesi discusse presso l’Università di Pisa

Tesi etd-04222021-123104


Tipo di tesi
Tesi di laurea magistrale
Autore
RISOLI, SAMUELE
Indirizzo email
s.risoli1@studenti.unipi.it, samuelerisoli@gmail.com
URN
etd-04222021-123104
Titolo
Valutazione della modulazione dei geni di difesa in Triticum aestivum cv. Apogee da parte di Trichoderma gamsii T6085
Dipartimento
SCIENZE AGRARIE, ALIMENTARI E AGRO-AMBIENTALI
Corso di studi
BIOTECNOLOGIE VEGETALI E MICROBICHE
Relatori
relatore Prof.ssa Nali, Cristina
relatore Dott.ssa Sarrocco, Sabrina
correlatore Prof. Antichi, Daniele
Parole chiave
  • plant pathology
  • gene expression
  • Triticum
  • Trichoderma
  • biocontrol
Data inizio appello
10/05/2021
Consultabilità
Non consultabile
Data di rilascio
10/05/2091
Riassunto
Nella presente tesi sono state valutate le capacità del fungo Trichoderma gamsii T6085, noto antagonista verso gli agenti causali della fusariosi della spiga di frumento, di modulare i geni connessi con la difesa in Triticum aestivum (cv. Apogee), e di crescere endofiticamente nell’apparato radicale - presupposto per indurre resistenza nell’ospite - in diverse cultivar di frumento.
La modulazione dei geni di difesa è stata valutata attraverso l’analisi dell’espressione dei geni pal, lox1, pr1 e pgip2 mediante qRT-PCR condotta su radici di piantine, in co-cultura su mezzo agarizzato con il fungo, e su spighe, inoculate in antesi con una sospensione di spore di T6085, prelevate a diversi tempi dall’inoculazione. Nelle radici si è osservato un incremento significativo dell’espressione di tutti i geni, tranne lox1, dopo 2, 3 e 4 giorni dall’inoculazione. Per le spighe, solo il gene pgip2 è risultato sovra-espresso sia dopo 2 che 3 giorni, e solo il gene pr1 dopo 6 giorni.
Il confronto tra le percentuali di colonizzazione dell’apparato radicale di 6 cultivar e quella registrata per la cv Apogee, ha mostrato che T6085 è in grado di colonizzare il 92% dei campioni analizzati per la cv Monnalisa in modo non significativamente differente da quanto osservato per la cv Apogee, mentre per le rimanenti 5 cultivar le percentuali di colonizzazione sono state significativamente minori e tutte inferiori al 50%.
I risultati ottenuti hanno fornito indicazioni positive circa la capacità di T6085 di indurre risposte di difesa nell’ospite e di colonizzare l’apparato radicale in maniera genotipo-dipendente. Da un lato si completa, così, l’arsenale dei possibili meccanismi utilizzati da questo isolato benefico nella difesa del frumento dalla fusariosi della spiga e, dall’altro, si aprono nuovi scenari sulle basi molecolari dell’interazione tra genotipi.
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