Tesi etd-04222008-230651 |
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Tipo di tesi
Tesi di laurea specialistica
Autore
MILANO, ANGELO
URN
etd-04222008-230651
Titolo
Il colore nel cinema. Storia, Tecniche, Significati e Rappresentazioni del colore nell’arte cinematografica.
Dipartimento
LETTERE E FILOSOFIA
Corso di studi
CINEMA TEATRO PRODUZIONE MULTIMEDIALE
Relatori
Relatore Prof. Cuccu, Lorenzo
Parole chiave
- Technicolor
- Vittorio Storaro
- Colore
- Pellicola cinematografica
Data inizio appello
03/06/2008
Consultabilità
Parziale
Data di rilascio
03/06/2048
Riassunto
Il mio lavoro vuole compiere un’indagine su uno specifico elemento dell’immagine cinematografica: il colore.
Nella realizzazione di un film, lo sviluppo della tecnica ha reso possibile la rappresentazione di una vasta gamma di tonalità di colori.
La prima parte del mio studio sarà dedicata all’aspetto tecnico e alla storia del colore nel cinema.
Verranno trattati alcuni aspetti basilari quali la classificazione, la percezione e la natura del colore stesso.
Successivamente l’argomento si sposta su un aspetto più tecnico, la scelta della pellicola, di filtri colorati, il tipo di obbiettivo, la sensibilità della pellicola, l’esposizione,il formato del fotogramma, l'illuminazione, l'inquadratura, la profondità di campo, la correzione del colore.
La parte successiva avrà per argomento la storia del colore nel cinema, dalle prime tecniche di colorazione a mano, fino al Technicolor.
La seconda parte verterà sul simbolismo, il significato, l’uso del colore, presente nell’arte cinematografica.
Il colore, in quanto segno, fornisce informazioni, e può arricchire e sottolineare un’immagine, o un soggetto, di significati simbolici, metaforici.
Per intendere i significati attribuiti ai colori, bisogna tener conto delle tradizioni culturali dell’epoca rappresentata, e, soprattutto, dello stile artistico del regista.
Nell'ultimo paragrafo riporterò alcuni esempi e vedremo come il colore sia un linguaggio mutevole e in continua evoluzione.
Nella realizzazione di un film, lo sviluppo della tecnica ha reso possibile la rappresentazione di una vasta gamma di tonalità di colori.
La prima parte del mio studio sarà dedicata all’aspetto tecnico e alla storia del colore nel cinema.
Verranno trattati alcuni aspetti basilari quali la classificazione, la percezione e la natura del colore stesso.
Successivamente l’argomento si sposta su un aspetto più tecnico, la scelta della pellicola, di filtri colorati, il tipo di obbiettivo, la sensibilità della pellicola, l’esposizione,il formato del fotogramma, l'illuminazione, l'inquadratura, la profondità di campo, la correzione del colore.
La parte successiva avrà per argomento la storia del colore nel cinema, dalle prime tecniche di colorazione a mano, fino al Technicolor.
La seconda parte verterà sul simbolismo, il significato, l’uso del colore, presente nell’arte cinematografica.
Il colore, in quanto segno, fornisce informazioni, e può arricchire e sottolineare un’immagine, o un soggetto, di significati simbolici, metaforici.
Per intendere i significati attribuiti ai colori, bisogna tener conto delle tradizioni culturali dell’epoca rappresentata, e, soprattutto, dello stile artistico del regista.
Nell'ultimo paragrafo riporterò alcuni esempi e vedremo come il colore sia un linguaggio mutevole e in continua evoluzione.
File
Nome file | Dimensione |
---|---|
01_Sommario.pdf | 12.40 Kb |
02_Introduzione.pdf | 20.78 Kb |
09_Bibliografia.pdf | 18.98 Kb |
12_immagini.pdf | 333.94 Kb |
8 file non consultabili su richiesta dell’autore. |