• colli di bottiglia
• innovazione
• kaizen
• kpi
• miglioramento continuo
• sostenibilità
• teoria dei vincoli

Il presente lavoro nasce a seguito di un periodo di tirocinio durato sei mesi presso l’azienda Esanastri S.r.l, durante il quale ho acquisito conoscenze, sia teoriche che pratiche, tali da poter essere inserite e trovare maggior campo di applicazione in uno specifico lavoro di tesi.
L’azienda Esanastri S.r.l. è una società che opera all’interno del mercato di stampa serigrafica e digitale per i settori dell’Automotive, delle 2 ruote, delle pellicolature dei mezzi di trasporto e della moda. I processi presenti in Esanastri S.r.l. che racchiudono la trasformazione in prodotto finito sono:
• Emblemi in 3D;
• Stickers;
• Pellicole;
• Serigrafia Pelle e Tessuti.
Nel particolare, l’argomento che andrò ad analizzare è quello dei “colli di bottiglia”, la loro individuazione, mappatura e la loro possibile azione correttiva per il segmento di mercato “Pellicolature Mezzi di Trasporto”, di seguito PMT.
Il mio studio, inoltre, si concentrerà anche sull’analisi della “commessa media” per il medesimo settore che come focus avrà il disegno del diagramma di flusso del processo individuato, arricchito dall’individuazione dei punti di forza e di debolezza, analisi del rischio, mappatura delle criticità, misurazione dei costi delle inefficienze, proposte di miglioramento ed eventuali soluzioni, comprese quelle attuate durante il mio tirocinio ed, infine, individuazione dei KPI (Key Performance Indicators) di commessa, monitoraggio e miglioramento continuo.
Da queste premesse, l’elaborato finale sarà articolato in quattro capitoli, ognuno dei quali permetterà l’approfondimento di argomenti specifici.
Il primo capitolo si concentrerà nel descrivere l’Azienda Esanastri S.r.l, soffermandomi sull’evoluzione aziendale e della “brand identity”, ovvero tutto ciò che riguarda: valori aziendali, vision, mission, codice etico e politiche aziendali, le quali fanno da base per la struttura organizzativa e per il team di lavoro.
Vorrei poi procedere con la descrizione delle divisioni presenti e porre l’attenzione su ciò che producono, il target e il mercato di riferimento.
Nel secondo capitolo, verrà data rilevanza al segmento PMT, in particolar modo perché è stato il settore in cui ho svolto il mio tirocinio. Andrò a descrivere ed analizzare il processo produttivo, disegnando il diagramma di flusso relativo al processo individuato per poi passare alle possibili problematiche che si potrebbero verificare. Quindi, verrà data la definizione dei cosiddetti “colli di bottiglia”, andando ad effettuare una mappatura, in modo che possano essere identificati e, in seguito, spiegare quelle che potrebbero essere le possibili azioni correttive. Questa analisi troverà poi applicazione su un caso pratico, concentrandomi sull’analisi della “commessa media”: verranno definite le fasi, cercando di capire quali siano i punti in cui la commessa subisce un rallentamento e perché, come e quando si risolverà tale problematica. Successivamente, seguirà la definizione ed individuazione dei KPI di commessa utili per monitorare le prestazioni di un’azienda, un’attività o un processo. Infine, verrà effettuata la misurazione dei costi delle inefficienze, cercando di studiare come queste impattano sulla produttività e sulle performance aziendali.
Il terzo capitolo verrà dedicato ai possibili miglioramenti, sia quelli ipotetici sia quelli attuati in occasione del mio tirocinio. Un esempio è stato lo sviluppo del nuovo tool introdotto nel reparto produzione da cui sarà possibile visualizzare in digitale l’immagine dei prodotti da produrre, andando a ridurre gli scarti di produzione e l’utilizzo della carta, allineandosi al progetto di sostenibilità avviato dall’azienda.
Per quando riguarda, invece, il quarto capitolo sarà dedicato al miglioramento continuo, verrà spiegato cos’è il ciclo di Deming e quali sono le relative fasi. Inoltre, verrà chiarito cos’è il monitoraggio continuo e quali sono le fasi per l’implementazione del miglioramento stesso.
Infine, si riportano le conclusioni sul lavoro svolto durante il periodo di tirocinio, con una piccola riflessione circa la possibilità di introdurre in azienda strumenti utili che garantiscano la possibilità di ridurre i rallentamenti lungo il processo produttivo; quindi, tools che permettano una gestione più efficace della commessa, una velocità di risposta al cliente maggiore e, soprattutto, permettano di ridurre i costi delle inefficienze e degli sprechi.