• Propaganda 2
• loggia P2

Il presente elaborato ha il fine di analizzare il più grave scandalo politico mai scoppiato in Italia, ovvero la scoperta della Loggia massonica Propaganda 2 (P2).
Quest’ultima fu una potentissima Loggia massonica coperta, ovvero segreta, che, sotto la supervisione del Venerabile Licio Gelli, riuscì ad affiliare centinaia di “fratelli” appartenenti alle più alte cariche dello Stato, attivi in special modo fra le forze dell’ordine, la sfera economica e il mondo politico. Allo scoperchiamento, attuato grazie ai lavori della magistratura di Milano, seguì presto un autentico terremoto istituzionale, che portò alla costituzione di una Commissione Parlamentare di inchiesta avente il compito di indagare sulle vere finalità della Loggia. Queste ultime si rivelarono ben presto assai intricate, ed emerse sempre più pesantemente il ruolo esercitato dalla P2 in alcuni degli episodi più oscuri della storia del Paese. L’elaborato si propone dunque di esaminare il fenomeno in una doppia prospettiva, rapportando le vicende della Loggia all’evolversi dei due contesti entro cui ebbe modo di svilupparsi: rispettivamente, la politica italiana degli anni Settanta da un lato e la Massoneria dall’altro.