• solfuro di idrogeno
• funghi edibili
• H2S-donor

Il solfuro di idrogeno (H2S), un tempo noto solo come agente tossico, è ormai riconosciuto essere un gas trasmettitore endogeno di rilevante interesse. La sua attività infatti è identificabile in vari distretti dell'organismo ed è implicato nel controllo di patologie quali il diabete di tipo 2 e disordini legati al sistema immunitario. Un approccio terapeutico è quindi quello di agire utilizzando molecole H2S-donors, in grado di rilasciare il gas trasmettitore lentamente, direttamente nell'organismo. Spesso questo tipo di molecole si ritrova in natura, come già noto per l'Allium Sativum e le piante della famiglia del Brassicaceae: con il presente lavoro di tesi sono state valutate le proprietà H2S-donors da parte di una nuova classe di vegetali, cioè i funghi edibili. E' stata svolta quindi un'analisi amperometrica delle proprietà di rilascio di H2S da parte di vari estratti secchi di funghi edibili in ambiente non biologico, in assenza e in presenza di cisteina.