• meccanica della frattura
• saldatura
• difetti di saldatura
• legge di Paris

Della linea produttiva di carta Tissue è stato analizzato il cilindro essiccatore. Il lavoro svolto si è focalizzato sulla verifica a frattura fragile a fatica, utilizzando il modello della meccanica della frattura lineare elastica, potenzialmente innescata dalla presenza di difetti piani nelle zone di saldatura. È stata fatta un’analisi approfondita dei seguenti aspetti: lo stato tensionale tramite simulazione agli elementi finiti nelle zone ritenute critiche; i difetti generati dalle saldature e i metodi di controllo; le caratteristiche meccaniche del materiale (in particolare il valore di soglia della variazione del fattore di intensificazione delle tensioni, definito nella legge di Paris, sotto al quale non propagano i difetti per ogni zona della saldatura).
Il cilindro è un recipiente in pressione, poiché alimentato con vapore acqueo utilizzato come mezzo di trasferimento dell’energia termica.
Il criterio di progettazione utilizzato fino ad ora, faceva riferimento ai soli codici di calcolo dei recipienti a pressione (e quindi riferito alle varie normative vigenti: PED e ASME). Con questo progetto, si è voluto rivedere la metodologia di calcolo per la durata del cilindro utilizzando la teoria della resistenza a frattura fragile a fatica.