Tesi etd-04202016-095039 |
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Tipo di tesi
Tesi di laurea magistrale
Autore
MASCI, GRAZIELLA
URN
etd-04202016-095039
Titolo
L'informativa settoriale: analisi comparativa dei gruppi quotati nel FTSE MIB 40
Dipartimento
ECONOMIA E MANAGEMENT
Corso di studi
CONSULENZA PROFESSIONALE ALLE AZIENDE
Relatori
relatore Prof. Allegrini, Marco
Parole chiave
- case studies
- comunicazione economica-finanziaria
- ifrs 8
Data inizio appello
09/05/2016
Consultabilità
Non consultabile
Data di rilascio
09/05/2086
Riassunto
Il presente lavoro di tesi ha ad oggetto l’informativa di segmento nella comunicazione societaria delle società quotate. Con l’espressione “informativa di segmento” si intende una particolare modalità di raccolta ed elaborazione dei dati di bilancio che, disaggregati e rappresentati separatamente per ciascun segmento o settore di un’impresa o di un gruppo d’ imprese, possono costituire un valido supporto alle finalità conoscitive dei lettori del bilancio.
Il principio di riferimento è l’IFRS 8 “Operating segments” emanato dallo IASB nel 2006 con efficacia nel 2009.
Si parte dall’assunto che l ’impresa è un’attività economica che opera e può perdurare nel tempo solo se è capace di creare valore. Il processo di creazione del valore dev’essere accompagnato da un parallelo processo di comunicazione aziendale orientato alla costruzione di solidi rapporti di fiducia e collaborazione con gli interlocutori dell’impresa.
Per comprendere la capacità dell’impresa di salvaguardare i propri equilibri aziendali, diviene necessario analizzare la gestione. Nelle piccole imprese valutare la performance è agevole, viceversa, nelle grandi imprese e nei gruppi la valutazione non è semplice, poiché, a causa della globalizzazione dei mercati e dell’incertezza dei risultati, lo sviluppo e la permanenza sul mercato dell’impresa dipende dalla diversificazione dei prodotti e servizi offerti, caratterizzati da diversi livelli di rischi e diversi margini di redditività, che rendono complessa l’attività d’impresa.
In quest’ottica, la comunicazione economico-finanziaria non può limitarsi ad indicare i risultati in un’ottica unitaria dell’impresa ma deve analizzare i singoli settori operativi in modo da comprendere il peso di ciascuno di esso rispetto alla globalità dell’impresa.
La comunicazione per settori di attività, dunque, si presenta come uno strumento determinante nelle politiche decisionali per il management e per tutti i portatori di interesse perché permette di conoscere i diversi contributi apportati dalle singole aree gestionali al risultato economico prodotto.
Il principio di riferimento è l’IFRS 8 “Operating segments” emanato dallo IASB nel 2006 con efficacia nel 2009.
Si parte dall’assunto che l ’impresa è un’attività economica che opera e può perdurare nel tempo solo se è capace di creare valore. Il processo di creazione del valore dev’essere accompagnato da un parallelo processo di comunicazione aziendale orientato alla costruzione di solidi rapporti di fiducia e collaborazione con gli interlocutori dell’impresa.
Per comprendere la capacità dell’impresa di salvaguardare i propri equilibri aziendali, diviene necessario analizzare la gestione. Nelle piccole imprese valutare la performance è agevole, viceversa, nelle grandi imprese e nei gruppi la valutazione non è semplice, poiché, a causa della globalizzazione dei mercati e dell’incertezza dei risultati, lo sviluppo e la permanenza sul mercato dell’impresa dipende dalla diversificazione dei prodotti e servizi offerti, caratterizzati da diversi livelli di rischi e diversi margini di redditività, che rendono complessa l’attività d’impresa.
In quest’ottica, la comunicazione economico-finanziaria non può limitarsi ad indicare i risultati in un’ottica unitaria dell’impresa ma deve analizzare i singoli settori operativi in modo da comprendere il peso di ciascuno di esso rispetto alla globalità dell’impresa.
La comunicazione per settori di attività, dunque, si presenta come uno strumento determinante nelle politiche decisionali per il management e per tutti i portatori di interesse perché permette di conoscere i diversi contributi apportati dalle singole aree gestionali al risultato economico prodotto.
File
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Tesi non consultabile. |
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