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ETD

Archivio digitale delle tesi discusse presso l’Università di Pisa

Tesi etd-04192023-200506


Tipo di tesi
Tesi di laurea magistrale
Autore
SANDRI, GIULIA
URN
etd-04192023-200506
Titolo
MAKE MY JOURNAL: CREAZIONE DI UNA PIATTAFORMA PER LA CONDIVISIONE DI RISORSE MULTIMEDIALI LEGATE AL MONDO DEL GRAPHIC JOURNALISM E PROGETTO PER LA SUA PROMOZIONE ONLINE.
Dipartimento
FILOLOGIA, LETTERATURA E LINGUISTICA
Corso di studi
INFORMATICA UMANISTICA
Relatori
relatore Prof.ssa Salvatori, Nicoletta
correlatore Prof. Paternò, Fabio
Parole chiave
  • Esperienza Utente.
  • Giornalismo a fumetti
  • Piattaforma multimediale
  • Rimediazione
  • Reti sociali
  • Web collaborativo
  • Crossmedialità
Data inizio appello
25/05/2023
Consultabilità
Completa
Riassunto
Make My Journal è una piattaforma per la condivisione di risorse multimediali che si sviluppa a partire dai fumetti di genere graphic journalism. Quest’ultimi divengono un pretesto per approfondire la conoscenza di tematiche d’attualità. Il giornalismo a fumetti ha dimostrato di sapersi adattare all’attuale contesto di ibridazione e crossmedialità, assumendo al suo interno nuove forme di linguaggio con cui muta il suo modo di comunicare e mostrarsi al pubblico. Infatti, il graphic journalism comprende redazioni ibride che uniscono due mondi: quello del giornalismo professionale e quello dei disegnatori. Dall’incontro dei due settori nasce una forma di giornalismo narrativo, in cui le modalità di fare informazione tipiche del giornalismo tradizionale (l’intervista, l’inchiesta, il reportage ecc.) si “adeguano” alle tecniche espressive e letterarie che definiscono il linguaggio del fumetto. In tal senso, il graphic journalism diviene un esempio di rimediazione, in quanto non solo si appropria di stili e forme prevenienti dal giornalismo, ma esprime un contenuto che viene rimediato per adattarsi al nuovo medium. È proprio sull’idea di ibridazione e rimediazione che si sviluppa il progetto. Come suggerisce il suo nome, Make my journal aspira ad essere uno spazio per la condivisione di informazioni (journal con l’accezione di “giornale, quotidiano”) e al tempo stesso per la raccolta di informazioni (journal inteso come “diario”). Esso è costruito sulla base dell’interazione tra post e utente con cui i soggetti creano e si scambiano contenuti, esportandoli anche all’esterno della piattaforma. I post rappresentano le cinque tipologie di risorse fruibili in Make My Journal: fumetti, libri, film, video e podcast, ognuno afferente a un particolare argomento definito dalla stessa attività di tagging degli utenti. Questi classificano i contenuti a partire dai post sui fumetti di graphic journalism, dai quali traggono uno più temi di approfondimento. Tali post occupano il livello più alto della struttura gerarchica, costituendo il punto di accesso con cui gli utenti possono addentrarsi tra le svariate risorse presenti sulla piattaforma. Inoltre, Make My Journal, ispirandosi alle applicazioni archivio, consente ai suoi utenti di salvare le risorse ritenute più interessanti all’interno del proprio profilo personale, così da poterle recuperare in seguito. L’idea è di costruire uno spazio in cui gli utenti possano approfondire gli argomenti di proprio interesse, prendendo più concretamente visione della convergenza e dell’ibridazione che contraddistinguono l’odierna società, oltre che a riconoscere le potenzialità del medium fumetto. La piattaforma è stata implementata al seguito di una User Research condotta in due gruppi Facebook di appassionati di fumetti, a cui sono seguite una fase di validazione e valutazione dell’usabilità e dell’accessibilità dell’interfaccia, e di progettazione della sua potenziale diffusione sul web.
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