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Archivio digitale delle tesi discusse presso l’Università di Pisa

Tesi etd-04182024-120631


Tipo di tesi
Tesi di laurea magistrale
Autore
GIAMBASTIANI, LUCIA
URN
etd-04182024-120631
Titolo
Valutazione della capacità antiossidante ed antisteatotica della Salicornia europaea in un modello di ratto di steatosi indotta da sostanza tossica (TAFLD).
Dipartimento
FARMACIA
Corso di studi
SCIENZE DELLA NUTRIZIONE UMANA
Relatori
relatore Prof.ssa Pozzo, Luisa
correlatore Dott. Vornoli, Andrea
Parole chiave
  • antioxidants
  • cythochrome P450
  • polyphenols
  • Salicornia europaea
  • steatosis
Data inizio appello
22/05/2024
Consultabilità
Non consultabile
Data di rilascio
22/05/2094
Riassunto
Riassunto
La Salicornia europaea L., comunemente chiamata asparago di mare, è una pianta alofita diffusa nelle zone costiere dell’America, del Sud Africa e dell’Europa, specie nel Mediterraneo. L’estremo interesse nei confronti di questa pianta è dovuto alla sua capacità di crescere in terreni salini e poveri di risorse idriche. Lo stress abiotico influenza molto il profilo fitochimico della pianta, che sviluppa pertanto una resistenza maggiore allo stress ossidativo, rispondendo con una aumentata produzione di composti bioattivi come polifenoli, flavonoidi, flavoni, antocianine e altre molecole bioattive che la rendono un’interessante fonte nutraceutica. Lo scopo di questo studio è stato quello di valutare la composizione fenolica, la capacità antiossidante e quella antisteatotica della Salicornia europaea in un modello di ratto con steatosi epatica indotta da tetracloruro di carbonio (CCl4). Pertanto, è stata condotta un’analisi comparativa sui composti bioattivi e sull’attività antiossidante di foglie giovani e mature per valutare i cambiamenti nelle diverse fasi di crescita. Sono state scelte le foglie giovani poiché hanno mostrato livelli significativamente più alti di composti bioattivi valutati mediante test in vitro. Una sospensione acquosa di foglie giovani è stata quindi somministrata per due settimane ai ratti per studiarne l’effetto preventivo contro la steatosi epatica indotta da una bassa dose di CCl4. Il trattamento con Salicornia ha portato ad una riduzione della perossidazione lipidica, dei livelli di proteine carbonilate e dei livelli di glutatione ridotto, diminuendo lo stress ossidativo epatico indotto. Inoltre, il pretrattamento con Salicornia ha attenuato l’attività Etossicumarina-o-deetilasi (che ricarca quella di varie isoforme di CYP450) e p-nitrofenolo (CYP2E1) e degli enzimi antiossidanti Nrf2-dipendenti (eme-ossigenasi e DT-diaforasi). L’analisi istopatologica ha rilevato una riduzione dell’infiammazione e del contenuto di gocce lipidiche a livello epatico. I risultati ottenuti hanno evidenziato come l’inclusione nella dieta di alimenti ricchi di polifenoli, come la salicornia, possa portare ad effetti benefici mitigando lo sviluppo di steatosi epatica indotta da contaminanti ambientali.
Abstract
Salicornia europaea L., commonly called sea asparagus, is a halophyte plant native to coastal regions of America, South Africa and Europe, especially of Mediterranean basin. The notable interest in this plant is due to its ability to grow in saline soils and poor water resources. Abiotic stress greatly affects the phytochemical profile of the plant, which therefore develops a greater resistance to oxidative stress, responding with an increased production of bioactive compounds such as polyphenols, flavonoids, flavones, anthocyanins and other bioactive molecules that make it an interesting nutraceutical source. The purpose of this study was to evaluate the phenolic composition and the antioxidant and anti-seatotic capacity of S.europaea in a rat model of hepatic steatosis induced by carbon tetrachloride (CCl4). Therefore, a comparative analysis of bioactive compounds and antioxidant activity of young and mature leaves was conducted to assess changes across different growth stages. Young leaves were selected due to their notably higher levels of bioactive compounds as determined through in vitro assays. Subsequently, an aqueous suspension of young leaves was administered for two weeks to rats in order to investigate the potential preventive effect against hepatic steatosis induced by a low dose of carbon tetrachloride. Treatment with Salicornia resulted in a reduction in lipid peroxidation, carbonyl protein levels and glutathione levels, thereby reducing CCl4-induced hepatic oxidative stress. In addition, it mitigated the activity of Ethoxycoumarin-o-deethylase (reflecting those of various isoforms of CYP450) and p-nitrophenol (CYP2E1) as well as Nrf2- dependent antioxidant enzymes (Heme-oxygenase and DT-diaphoresis). Histopathological analysis showed a reduction in inflammation and lipid droplets accumulation in the liver. These findings showed the potential benefits of polyphenols-rich foods, such as salicornia, into the diet to mitigate the development of hepatic steatosis induced by environmental contaminants.

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