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Archivio digitale delle tesi discusse presso l'Università di Pisa

Tesi etd-04172019-181533


Tipo di tesi
Tesi di laurea magistrale
Autore
IANNELLI, CARMELA
Indirizzo email
car.iannelli@gmail.com
URN
etd-04172019-181533
Titolo
Progettazione con strumenti avanzati della fattibilità di un nuovo collegamento tra la SS12 "del Brennero" e la SP24 a Nord della Città di Lucca
Dipartimento
INGEGNERIA DELL'ENERGIA, DEI SISTEMI, DEL TERRITORIO E DELLE COSTRUZIONI
Corso di studi
INGEGNERIA IDRAULICA, DEI TRASPORTI E DEL TERRITORIO
Relatori
relatore Prof. Pratelli, Antonio
relatore Prof. Lupi, Marino
Parole chiave
  • BIM
  • Ambiente
  • Viabilità
  • Microsimulazione
  • Aimsun
  • Civil 3D
Data inizio appello
06/05/2019
Consultabilità
Non consultabile
Data di rilascio
06/05/2089
Riassunto
Il presente lavoro di Tesi prevede la progettazione di un nuovo collegamento tra la SS12 “Del Brennero” e la SP24 a Nord della città di Lucca mediante l’utilizzo di software avanzati di progettazione con l’obiettivo di creare un valido cambiamento della situazione attuale e di andare quindi a migliorare la circolazione del sistema viario all’interno della città. Per raggiungere tale scopo si propone un nuovo collegamento della SS12 Via del Brennero tramite la realizzazione di una nuova connessione dall’incrocio SS 12 Via del Brennero – Via Ludovico Poschi Meuron con la Via di Camaiore all’altezza del Foro Boario, attraversando una porzione di terreno tra i due rilevati arginali del fiume Serchio (argine maestro e contro-argine). Tale proposta propone la scelta tra due soluzioni di innesto nell’incrocio SS12 Via del Brennero – Via Ludovico Poschi Meuron: la prima con un’intersezione a rotatoria convenzionale, la seconda con un’intersezione a doppia goccia. All’altezza del Foro Boario sono state riqualificate due strade, già esistenti, che lo circondano e si innestano al collegamento di nuova realizzazione. In questo modo si va a creare uno schema di circolazione a rotatoria intorno al Foro Boario realizzando così una “rotatoria di quartiere”. Tale intervento è realizzato non solo per portare benefico alla zona di intervento, ma comporta anche beneficio alla circonvallazione tra Viale Carlo del Prete e Viale Agostini Marti in quanto si avrà uno sgravio del traffico pesante e quindi una notevole riduzione dei fenomeni di congestione a ridosso della città.
Dopo la realizzazione della proposta progettuale, si è andati a studiare il suo beneficio in funzione del miglioramento della circolazione e dell’inquinamento provocato dalla combustione dei veicoli. Questo aspetto viene calcolato mediante una micro-simulazione con l’ausilio del software Aimsun® che porta a risultati soddisfacenti. Tale simulazione dimostra una riduzione di tempi di viaggio soprattutto sugli archi che allo stato attuale si ritrovano ad essere congestionate nelle ore di punta. Si nota anche una diminuzione degli inquinanti a ridosso della circonvallazione a conferma dello sgravio del traffico pesante, attualmente presente, che provoca la realizzazione dell’opera oggetto di studio.
La predisposizione della nuova viabilità permette, quindi, il miglioramento delle condizioni generali di vivibilità dei quartieri, che ad oggi vengono attraversati dagli assi più caricati e che dopo l’intervento saranno sgravati dal carico di flusso e di conseguenza garantiranno un innalzamento della qualità della vita e un maggior decoro, aspetto quest’ultimo non trascurabile considerando la forte attrattività turistica della città di Lucca.
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