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Archivio digitale delle tesi discusse presso l’Università di Pisa

Tesi etd-04152020-212758


Tipo di tesi
Tesi di laurea magistrale
Autore
BLUNDA, CINZIA
URN
etd-04152020-212758
Titolo
PREPARAZIONE DI UN ABACO DELLE STRUTTURE COSTITUENTI L'INVOLUCRO OPACO DEGLI EDIFICI: Parametri termici e acustici
Dipartimento
INGEGNERIA CIVILE E INDUSTRIALE
Corso di studi
INGEGNERIA EDILE E DELLE COSTRUZIONI CIVILI
Relatori
relatore Prof. Leccese, Francesco
Parole chiave
  • abaco
Data inizio appello
04/05/2020
Consultabilità
Non consultabile
Data di rilascio
04/05/2060
Riassunto
La tesi si propone di analizzare l’evoluzione progettuale dell’involucro edilizio, nello specifico quello delle pareti verticali opache, nel corso dei decenni e nelle varie zone climatiche Europee. Il fine ultimo è quello della realizzazione di un abaco delle pareti opache verticali, come da normativa, analizzando dapprima le caratteristiche dei materiali, sistemi e componenti che sono in grado di trasformare, potenziare, ridurre e modulare i segnali termici ed acustici. Il presente lavoro ha inizio da un’analisi di due progetti europei TABULA (Typology Approach for Building stock energy Assessment, 2009-2012), finanziato dal programma europeo Intelligent Energy Europe, ed EPISCOPE (Energy Performance Indicator Tracking Schemes for the Continuous Optimisation of Refurbishment Processes in European Housing Stocks, 2013-2016).
Il presente studio prende in considerazione due aspetti fondamentali, quello acustico e quello termico, quali trovano necessità di sviluppo le tecniche costruttive.
Il campo di indagine stringe l’attenzione sull'involucro edilizio verticale opaco, nei sistemi costruttivi presenti su ciascuna tipologia edilizia resistenziale analizzata dai progetti europei sopra citati.

La tesi è strutturata in quattro capitoli:

Capitolo 1
Nel primo capitolo viene descritto il percorso di studio. La ricerca parte da un’analisi dettagliata dei progetti Europei sopra citati, estrapolando da ogni “tipologia edilizia” l’involucro opaco verticale adoperato. Il seguente capitolo vuole definire i paesi Europei, oggetti di studio, e le tecniche costruttive adoperate nel corso degli anni.
La zona climatica, l’anno di costruzione, la tipologia edilizia e le prestazioni energetiche attese sono motivo di inizio del percorso di ricerca.
Osservando il panorama delle costruzioni, verranno prese in esame le componenti dell’involucro verticale opaco più in uso, utili per la realizzazione di un abaco.


Capitolo 2
Nel secondo capitolo sono presenti gli aspetti normativi che riguardano le prestazioni energetiche, termiche e acustiche delle pareti opache verticali costituenti un involucro edilizio.
Attraverso dei richiami di termofisica verranno esaminate le proprietà principali caratterizzanti le pareti opache verticali, quali ad esempio il coefficiente di trasmittanza, i fenomeni di condensa interstiziale e l’inerzia termica. La stessa cosa viene svolta per quanto riguarda le proprietà acustiche con riferimento all'assorbimento acustico e al potere fonoisolante. Attraverso, quindi, i relativi richiami di è possibile nei successivi capitoli analizzare i comportamenti delle pareti opache seguendo le regole imposte dalla normativa.


Capitolo 3
Il terzo capitolo si concentra sullo studio degli involucri verticali opachi elencati nel capitolo 1.
Esponendo una riassuntiva funzione dell’involucro edilizio opaco nei vari paesi Europei, nello specifico 21, e nel corso dei decenni, a partire dal 1850 al giorno d’oggi.
Dallo studio sono state ricavate 538 pareti verticali opache, riassunte in 33 tipologie differenti attraverso apposite nomenclature. Ognuna di essa viene esaminata per epoca e area geografica di maggiore utilizzo e saranno approfondite le prestazioni termiche ed acustiche di ognuna di esse. Nella conclusione del capitolo viene sviluppato un confronto prestazionale delle differenti pareti opache studiate precedentemente.

Capitolo 4
Grazie alla profonda analisi del precedente capitolo è possibile realizzare un abaco su più involucri verticali opachi, tenendo presente come linea guida la Normativa UNI/TR 11552. Su quest’ultima sono state realizzate delle modifiche o meglio delle aggiunte, così da mettere in risalto le caratteristiche termoacustiche di ogni singola parete. Successivamente sono state approfondite, attraverso dei casi studio, sei tipologie di pareti verticali opache. Per ogni caso viene indicato il paese Europeo di riferimento, la classe di dimensione edilizia, l’epoca di costruzione, la tipologia costruttiva della parete e successivamente viene eseguita un’analisi delle prestazioni termiche ed acustiche. Per semplificazione, tutti i casi di studio sono stati collocati in Italia, precisamente a Bologna, città di zona climatica E (clima medio).
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