Tesi etd-04142014-114148 |
Link copiato negli appunti
Tipo di tesi
Tesi di laurea specialistica
Autore
COMINELLI, LORENZO
URN
etd-04142014-114148
Titolo
I-CLIPS Brain: Studio e Implementazione di un Sistema Cognitivo per Robot Sociali
Dipartimento
INGEGNERIA DELL'INFORMAZIONE
Corso di studi
INGEGNERIA BIOMEDICA
Relatori
tutor Mazzei, Daniele
relatore Prof. De Rossi, Danilo
relatore Prof. De Rossi, Danilo
Parole chiave
- architetture ibride
- CLIPS
- FACE
- intelligenza artificiale
- sistemi cognitivi
- sistemi esperti
Data inizio appello
29/04/2014
Consultabilità
Completa
Riassunto
Percepire e interpretare i comportamenti sociali dell’interlocutore è una sfida fondamentale per lo sviluppo di Robot Sociali. Questa nuova generazione di automi richiede un apparato sensoriale innovativo in grado di percepire il “mondo sociale ed emotivo” in cui il robot è immerso e un sistema cognitivo in grado di gestire
in modo appropriato il flusso di informazioni in entrata dai sensori. E’ necessario quindi un ’cervello’ programmato allo scopo di pianificare una risposta organizzata e ponderata, dipendente dal contesto sociale, e in grado di sfruttare al massimo la
capacità espressiva del sistema di attuazione. Per consentire agli scienziati di progettare modelli comportamentali per automi
sociali è fondamentale sviluppare architetture di controllo facilmente utilizzabili, anche da ricercatori senza competenze tecniche di programmazione come psicologi e
neuroscienziati. In questo lavoro un’architettura ibrida deliberativa/reattiva per controllare un robot umanoide sociale è stata integrata con un sistema cognitivo basato su un motore di regole. Progettazione e realizzazione del sistema complessivo prendono ispirazione dal sistema nervoso umano. In particolare, il sistema cognitivo si basa sulla teoria di Damasio.
L’architettura è stata testata con il robot FACE (Facial Automaton for Conveying Emotions), sviluppato al Centro Piaggio, presso l’Università di Pisa. E’ stato modellato
un comportamento sociale per rendere FACE in grado di seguire correttamente un soggetto umano durante un compito fondamentale di interazione sociale e di eseguire le espressioni facciali più appropriate in relazione al contesto sociale.
in modo appropriato il flusso di informazioni in entrata dai sensori. E’ necessario quindi un ’cervello’ programmato allo scopo di pianificare una risposta organizzata e ponderata, dipendente dal contesto sociale, e in grado di sfruttare al massimo la
capacità espressiva del sistema di attuazione. Per consentire agli scienziati di progettare modelli comportamentali per automi
sociali è fondamentale sviluppare architetture di controllo facilmente utilizzabili, anche da ricercatori senza competenze tecniche di programmazione come psicologi e
neuroscienziati. In questo lavoro un’architettura ibrida deliberativa/reattiva per controllare un robot umanoide sociale è stata integrata con un sistema cognitivo basato su un motore di regole. Progettazione e realizzazione del sistema complessivo prendono ispirazione dal sistema nervoso umano. In particolare, il sistema cognitivo si basa sulla teoria di Damasio.
L’architettura è stata testata con il robot FACE (Facial Automaton for Conveying Emotions), sviluppato al Centro Piaggio, presso l’Università di Pisa. E’ stato modellato
un comportamento sociale per rendere FACE in grado di seguire correttamente un soggetto umano durante un compito fondamentale di interazione sociale e di eseguire le espressioni facciali più appropriate in relazione al contesto sociale.
File
Nome file | Dimensione |
---|---|
Frontespizio.pdf | 195.16 Kb |
Tesi.pdf | 12.28 Mb |
Contatta l’autore |