Tesi etd-04142014-103122 |
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Tipo di tesi
Tesi di laurea magistrale
Autore
DI RITA, CRISTIANO
URN
etd-04142014-103122
Titolo
Miglioramenti nella logistica del vetro piano in Saint-Gobain Glass Italia
Dipartimento
INGEGNERIA DELL'ENERGIA, DEI SISTEMI, DEL TERRITORIO E DELLE COSTRUZIONI
Corso di studi
INGEGNERIA GESTIONALE
Relatori
relatore Prof. Mininno, Valeria
tutor Dott. Virgillito, Antonino
tutor Dott. Virgillito, Antonino
Parole chiave
- flat glass logistics
- ottimizzazione della rete di depositi
- warehouse network optimization
- logistica del vetro piano
Data inizio appello
30/04/2014
Consultabilità
Completa
Riassunto
Questo lavoro di tesi è il risultato di uno stage semestrale svolto all’interno di Saint-Gobain Glass Italia, azienda attiva nella produzione e distribuzione di lastre di vetro piano.
La logistica del vetro piano presenta caratteristiche e problematiche che la rendono peculiare rispetto a merci di altra natura; nella parte iniziale di questo lavoro sono state pertanto analizzate tali peculiarità, a proposito di mezzi di trasporto impiegati, attrezzature di movimentazione e modalità di distribuzione. Dopo questa analisi della situazione as is, sono state individuate tre aree in cui ottenere dei possibili miglioramenti.
Per quanto concerne la movimentazione interna, è stata valutata la possibilità di intervenire sulla disposizione degli articoli all’interno del magazzino, in maniera tale da ridurre le distanze percorse dagli operatori durante le operazioni di carico e scarico delle lastre dalle stive di vetro; è stato quindi valutato l’impatto ottenibile tramite il passaggio dall’attuale politica di shared storage ad una politica class based storage, in cui la suddivisione degli articoli in classi di movimentazione sia effettuata in base al loro indice di accesso.
A proposito del trasporto primario dallo stabilimento ai magazzini periferici, è stato modificato il numero di lastre trasportate per alcune tipologie di vetro, in maniera tale da aumentare la saturazione dei mezzi di trasporto.
Per quanto concerne invece la struttura del network distributivo, è stato applicato il modello di fornitura, già noto nella ricerca operativa, ai depositi periferici di Saint-Gobain Glass Italia che servono le regioni adriatiche; tale modello è stato modificato, applicandolo a cluster di clienti, in maniera tale da rispecchiare maggiormente la struttura dei costi riscontrata nel caso reale; la sua applicazione suggerisce di apportare delle modifiche a tale network distributivo, modifiche che sono attualmente al vaglio della dirigenza aziendale.
La logistica del vetro piano presenta caratteristiche e problematiche che la rendono peculiare rispetto a merci di altra natura; nella parte iniziale di questo lavoro sono state pertanto analizzate tali peculiarità, a proposito di mezzi di trasporto impiegati, attrezzature di movimentazione e modalità di distribuzione. Dopo questa analisi della situazione as is, sono state individuate tre aree in cui ottenere dei possibili miglioramenti.
Per quanto concerne la movimentazione interna, è stata valutata la possibilità di intervenire sulla disposizione degli articoli all’interno del magazzino, in maniera tale da ridurre le distanze percorse dagli operatori durante le operazioni di carico e scarico delle lastre dalle stive di vetro; è stato quindi valutato l’impatto ottenibile tramite il passaggio dall’attuale politica di shared storage ad una politica class based storage, in cui la suddivisione degli articoli in classi di movimentazione sia effettuata in base al loro indice di accesso.
A proposito del trasporto primario dallo stabilimento ai magazzini periferici, è stato modificato il numero di lastre trasportate per alcune tipologie di vetro, in maniera tale da aumentare la saturazione dei mezzi di trasporto.
Per quanto concerne invece la struttura del network distributivo, è stato applicato il modello di fornitura, già noto nella ricerca operativa, ai depositi periferici di Saint-Gobain Glass Italia che servono le regioni adriatiche; tale modello è stato modificato, applicandolo a cluster di clienti, in maniera tale da rispecchiare maggiormente la struttura dei costi riscontrata nel caso reale; la sua applicazione suggerisce di apportare delle modifiche a tale network distributivo, modifiche che sono attualmente al vaglio della dirigenza aziendale.
File
Nome file | Dimensione |
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Migliora...talia.pdf | 1.48 Mb |
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