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• guided ammunition with Dart system
• munizionamento guidato
• munizionamento guidato Dart
• munizionamento guidato Davide

Elemento imprescindibile di una nave da guerra è il sistema d’arma identificato, fin dalle prime epoche, nel complesso cannone-proiettile d’artiglieria. Esso nacque ricoprendo la duplice funzione di difesa da azioni ostili e di offesa nei confronti di target nemici provocandone la distruzione o quanto meno il danneggiamento e la vulnerabilità. Proprio per tale motivo l’uomo ha da sempre approfondito e aggiornato lo studio della balistica (interna, intermedia ed esterna), lo studio e l’impiego dei parametri e delle condizioni utili al tiro. Il fine ultimo, dunque, è quello di portare a segno il colpo garantendo l’incolumità e la difesa della propria unità navale.
Partendo dai primi cannoni ad avancarica si è passati a quelli a retrocarica, dall’anima liscia alla rigata, ci si è soffermati sull’ottimizzazione della forma dei grani della polvere di deflagrazione e sulla sua composizione chimica, sono state sviluppate spolette sempre più miniaturizzate e complesse, fino a variare addirittura la configurazione aerodinamica del proiettile stravolgendone la sua storia.
Oggetto di questa tesi è la nuova generazione di munizionamento guidato che, con le sue peculiarità, rappresenta l'arma idonea per fronteggiare l'evoluzione delle minacce ed i nuovi scenari operativi che si vengono a presentare nel mondo odierno. L’avvento delle munizioni "intelligenti" D.A.R.T. e Vulcano ha cambiato sostanzialmente il concetto di balistica andando a determinare, inoltre, un nuovo problema del tiro.
Saranno analizzati quindi gli elementi fondamentali della balistica interna ed esterna: la traiettoria balistica compiuta dal proiettile durante il volo cambia radicalmente a seconda che sia considerata in condizioni ideali nel vuoto, e quindi in un fluido con densità nulla, o in condizioni reali in atmosfera; difatti in quest’ultimo caso si introducono molteplici fattori che incidono sul moto della munizione.
Saranno trattati i principali effetti che agiscono sul proietto, che ne condizionano le sue performance e che si riflettono sull’equazione del moto in aria, tra cui: l’effetto delle forze aerodinamiche, ossia resistenza e portanza, la derivazione dovuta alla stabilizzazione giroscopica, l'azione dell’effetto Magnus e della forza apparente di Coriolis e la deviazione causata dal vento.
Saranno elencate tutte le principali configurazioni alari per poi analizzare nel dettaglio i sistemi di guida impiegati in questa nuova tipologia di munizionamento (guida su fascio quadrilobato, guida IMU, guida GPS, guida su laser...).
Sarà presentato infine il progetto di un prototipo modificato del munizionamento guidato DART che potrebbe portare a grandiosi miglioramenti e superare i difetti che la guida su fascio presenta.
Fulcro centrale di questo elaborato è quindi l’importanza dello studio balistico e dell’innovazione scientifica ed ingegneristica delle nostre munizioni e armi perché, come è possibile intuire, il successo o il fallimento di un’operazione militare dipendono direttamente dall’efficacia dei sistemi d’arma a propria disposizione.