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Il presente lavoro di tesi tratta il tema del recupero dell’ultima colonia abbandonata a Calambrone in Provincia di Pisa, la Colonia Firenze.
Si tratta del primo edificio costruito a Calambrone per essere adibito a colonia estiva, nel periodo 1931-1932 per la Gioventù Italiana del Littorio su progetto dell’Arch. Ugo Giovannozzi.
Il lavoro è partito dalle ricerche bibliografiche sulla storia delle colonie climatiche, fino al caso studio, attraverso: le ricerche sui siti istituzionali; il reperimento dei disegni originali della colonia, conservati al Gabinetto Scientifico Letterario Viesseux di Firenze; il contatto con i precedenti proprietari della colonia; la partecipazione ad un incontro pubblico sulla storia delle colonie, tenutosi a Tirrenia, con l'Arch. R. Cerasa.
Mi sono occupato in seguito del rilievo dell'intera colonia marina, attraverso la fotogrammetria aerea, con l'utilizzo di un drone, e ho intervistato, l'Arch. A. Ghionzoli che ha restaurato la Colonia Rosa Maltoni e i rappresentanti di alcune scuole di surf.
Tutta questa fase conoscitiva è stata fondamentale per definire le strategie progettuali.
Sulla base delle potenzialità del territorio e delle caratteristiche della Colonia Firenze, è stato realizzato il progetto architettonico di un “surf campus” polivalente, dedicato allo sport e allo studio, dotato di aule e sala conferenze, con un museo sulla storia delle colonie marine, il tutto supportato da un piano economico finanziario.
Il progetto di tesi è stato quindi diviso in 4 quadri: storico, conoscitivo, progettuale ed economico.
L’obiettivo finale di questo percorso è quello di rigenerare la colonia, condurla verso una nuova possibile vita, sostenibile sia dal punto di vista architettonico che economico, tramutando le sue antiche funzioni, per salvarla dal crollo definitivo e farne un’architettura polivalente al servizio della comunità.

This thesis work deals with the theme of the recovery of the last abandoned colony in Calambrone in the Province of Pisa, the Colonia Firenze.
This is the first building built in Calambrone to be used as a “summer camp”, in the period 1931-1932 for the italian children during the Fascimo, on a project by Arch. Ugo Giovannozzi.
The work started from bibliographic research on the history of climatic colonies, up to the case study, through: research on institutional sites; the retrieval of the original drawings of the colony, kept at the Viesseux Scientific Litterary Cabinet in Florence; contact with the former owners of the colony; participation in a public meeting on the history of the colonies, held in Tirrenia, with Arch. R. Cerasa.
I then dealt with the survey of the entire marine colony, through aerial photogrammetry, with the use of a drone, and I interviewed Arch. A. Ghionzoli who restored the Colonia Rosa Maltoni and the representatives of some surf schools.
This whole cognitive phase was fundamental to define the design strategies.
Based on the potential of the territory and the characteristics of the Colonia Firenze, the architectural project of a multipurpose "surf campus" was created, dedicated to sport and study, equipped with classrooms and conference rooms, with a museum on the history of marine colonies, all supported by a financial plan.
The thesis project was therefore divided into 4 frameworks: historical, cognitive, planning and economic.
The final goal of this path is to regenerate the colony, lead it towards a new possible life, sustainable both from an architectural and economic point of view, transforming its ancient functions, to save it from definitive collapse and make it a multipurpose architecture at the service of the community.