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Archivio digitale delle tesi discusse presso l'Università di Pisa

Tesi etd-04122021-105040


Tipo di tesi
Tesi di laurea magistrale LM5
Autore
ROSSI, ILARIA
URN
etd-04122021-105040
Titolo
Sintesi di nuovi potenziali inibitori del checkpoint immunitario PD1-PDL1 per la terapia anticancro
Dipartimento
FARMACIA
Corso di studi
CHIMICA E TECNOLOGIA FARMACEUTICHE
Relatori
relatore Prof.ssa Taliani, Sabrina
relatore Dott.ssa Baglini, Emma
Parole chiave
  • immunoterapia
  • cancro
  • PDL1
  • PD1
Data inizio appello
26/05/2021
Consultabilità
Non consultabile
Data di rilascio
26/05/2024
Riassunto
I tumori maligni sono al secondo posto per numero di morti provocate, dopo le malattie cardiocircolatorie. L’organismo è composto da miliardi di cellule che vengono costantemente rinnovate; nel caso delle cellule tumorali queste perdono la capacità di regolazione continuando a riprodursi in maniera incontrollata.
Oggi sono possibili varie terapie anticancro: la radioterapia, chemioterapia, la chirurgia e l’immunoterapia.
Nel presente lavoro di tesi si parlerà di immunoterapia, ossia un trattamento innovativo in quanto non va ad agire direttamente sulla neoplasia ma ha lo scopo di attivare il sistema immunitario del paziente, rendendolo così in grado di riconoscere ed attaccare le cellule cancerose. Queste cellule tumorali esprimono degli antigeni specifici ed è per questo che sono riconosciute dal sistema immunitario; tuttavia però questa risposta è inefficiente in quanto i tumori riescono a sopprimere l’immunità. Uno dei meccanismi di tale soppressione comporta l’interazione delle cellule cancerose con dei checkpoint immunologici, in particolare sui linfociti T. Oggi si stanno facendo importanti progressi riguardo l’immunoterapia oncologica grazie allo studio di potenziali inibitori dei checkpoint immunitari, tra cui quello PD1-PDL1, Nello specifico la ricerca ha cercato di sviluppare agenti (anticorpi monoclonali, small molecules) che, legandosi in maniera selettiva a PDL1, impediscono la sua interazione con PD1 e quindi modulano questi checkpoint ripristinando l’attività del sistema immunitario contro le cellule tumorali.
Lo scopo del presente lavoro di tesi è stato quello di sviluppare nuovi possibili inibitori del checkpoint immunitario PD1-PDL1 sulla base strutturale di un composto sviluppato dall’azienda farmaceutica Bristol-Myers Squibb, BMS 202. Questo è un derivato del (2-metil-3-bifenil)metanolo il quale va a legarsi selettivamente a PDL1 inibendo l’interazione PD1-PDL1.
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