Tesi etd-04112020-170207 |
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Tipo di tesi
Tesi di laurea magistrale
Autore
FERRARI, GIULIA
URN
etd-04112020-170207
Titolo
La corruzione negli appalti pubblici tra prevenzione e repressione.
Evoluzione normativa ed evidenza empirica in Toscana.
Dipartimento
SCIENZE POLITICHE
Corso di studi
SCIENZE DELLE PUBBLICHE AMMINISTRAZIONI
Relatori
relatore Prof. Vannucci, Alberto
Parole chiave
- corruzione
Data inizio appello
04/05/2020
Consultabilità
Non consultabile
Data di rilascio
04/05/2060
Riassunto
Questo lavoro si propone di analizzare la corruzione, intesa in senso amministrativo, negli appalti pubblici di lavori servizi e forniture in Italia ma soprattutto in toscana.
Partendo dall’analisi dell’evoluzione normativa nel corso degli anni, passando attraverso l’osservazione delle fasi di gara a maggior rischio corruttivo, ed esaminando i principali strumenti di prevenzione della corruzione previsti da ANAC, il lavoro approda allo studio di tre casi pratici verificatisi in Toscana negli ultimi anni attraverso i quali si cercano di individuare gli attori e le risorse in gioco, le modalità con cui certi eventi sono stati scoperti ed i punti di forza e le criticità degli strumenti di prevenzione messi in atto dalle diverse amministrazioni considerate.
Si è colta, in molti casi, una scarsa attenzione all’attività di prevenzione e all’aggiornamento dei piani triennali di prevenzione della corruzione e della trasparenza, evidenziando anche una mancanza di chiarezza da parte delle amministrazioni interessate da certi eventi “corruttivi” nei confronti dell’opinione pubblica.
La corruzione è un fenomeno sempre molto attuale, che trova terreno fertile soprattutto in situazioni emergenziali come quella che stiamo vivendo a seguito dell’emergenza epidemiologica in atto nel nostro paese e nel mondo intero, ed è un fenomeno che è possibile contrastare solo con un’adeguata formazione ed una profonda attenzione all’etica personale e professionale di ogni individuo.
Partendo dall’analisi dell’evoluzione normativa nel corso degli anni, passando attraverso l’osservazione delle fasi di gara a maggior rischio corruttivo, ed esaminando i principali strumenti di prevenzione della corruzione previsti da ANAC, il lavoro approda allo studio di tre casi pratici verificatisi in Toscana negli ultimi anni attraverso i quali si cercano di individuare gli attori e le risorse in gioco, le modalità con cui certi eventi sono stati scoperti ed i punti di forza e le criticità degli strumenti di prevenzione messi in atto dalle diverse amministrazioni considerate.
Si è colta, in molti casi, una scarsa attenzione all’attività di prevenzione e all’aggiornamento dei piani triennali di prevenzione della corruzione e della trasparenza, evidenziando anche una mancanza di chiarezza da parte delle amministrazioni interessate da certi eventi “corruttivi” nei confronti dell’opinione pubblica.
La corruzione è un fenomeno sempre molto attuale, che trova terreno fertile soprattutto in situazioni emergenziali come quella che stiamo vivendo a seguito dell’emergenza epidemiologica in atto nel nostro paese e nel mondo intero, ed è un fenomeno che è possibile contrastare solo con un’adeguata formazione ed una profonda attenzione all’etica personale e professionale di ogni individuo.
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