Tesi etd-04112019-114056 |
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Tipo di tesi
Tesi di laurea magistrale
Autore
DI MARCO, GIOVANNA
URN
etd-04112019-114056
Titolo
Tombe e pratiche funerarie nel Levante nord-occidentale durante il Medio Bronzo
Dipartimento
CIVILTA' E FORME DEL SAPERE
Corso di studi
ORIENTALISTICA: EGITTO, VICINO E MEDIO ORIENTE
Relatori
relatore Prof. D'Agostino, Anacleto
correlatore Prof. Miniaci, Gianluca
correlatore Prof. Miniaci, Gianluca
Parole chiave
- Levante
- Medio Bronzo
- pratiche funerarie
- sepolture
- tombe
- Vicino Oriente Antico
Data inizio appello
29/04/2019
Consultabilità
Non consultabile
Data di rilascio
29/04/2089
Riassunto
Il presente elaborato ha come oggetto di studio le evidenze di ambito funerario relative ai siti della Siria nord-occidentale, una loro valutazione e contestualizzazione.
Sono stati analizzati i siti del Levante nord-occidentale del Medio Bronzo. Nello specifico, la trattazione ha riguardato le città di Alalakh, Tell Afis, Tell Tuqan, Ebla, Ugarit, Tell Sukas, Hama e Qatna, che sono state contestualizzate dal punto di vista storico-geografico prima di giungere alla descrizione delle sepolture e alle interpretazioni che gli archeologi hanno offerto di volta in volta.
Le città prese in esame erano collocate nella stessa area geografica per cui era possibile supporre che le pratiche di sepoltura rispecchiassero una forma comune a tutte. Lo svolgimento del lavoro ha avuto come obiettivo la verifica di tale ipotesi, avvenuta tramite il confronto tra le sepolture descritte. Sono stati presi in considerazione le caratteristiche proprie di una tomba: la tipologia di sepoltura (inumazione o incinerazione), la posizione dei defunti, il numero di inumati, la tipologia di tomba (a camera, residenziali, a cista, in fossa terragna o rivestita), il luogo dove questa era posizionata, l’esistenza o meno di necropoli, il corredo funerario e riti particolari (kispum). Le informazioni ricavate sono state esaminate per delineare la ricorrenza di una pratica e, nel caso in cui ciò venisse accertato, si è cercato di capire se potesse rappresentare una consuetudine.
Sono stati analizzati i siti del Levante nord-occidentale del Medio Bronzo. Nello specifico, la trattazione ha riguardato le città di Alalakh, Tell Afis, Tell Tuqan, Ebla, Ugarit, Tell Sukas, Hama e Qatna, che sono state contestualizzate dal punto di vista storico-geografico prima di giungere alla descrizione delle sepolture e alle interpretazioni che gli archeologi hanno offerto di volta in volta.
Le città prese in esame erano collocate nella stessa area geografica per cui era possibile supporre che le pratiche di sepoltura rispecchiassero una forma comune a tutte. Lo svolgimento del lavoro ha avuto come obiettivo la verifica di tale ipotesi, avvenuta tramite il confronto tra le sepolture descritte. Sono stati presi in considerazione le caratteristiche proprie di una tomba: la tipologia di sepoltura (inumazione o incinerazione), la posizione dei defunti, il numero di inumati, la tipologia di tomba (a camera, residenziali, a cista, in fossa terragna o rivestita), il luogo dove questa era posizionata, l’esistenza o meno di necropoli, il corredo funerario e riti particolari (kispum). Le informazioni ricavate sono state esaminate per delineare la ricorrenza di una pratica e, nel caso in cui ciò venisse accertato, si è cercato di capire se potesse rappresentare una consuetudine.
File
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