Tesi etd-04112018-230645 |
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Tipo di tesi
Tesi di laurea magistrale
Autore
FICCANTERRI, FRANCESCO
URN
etd-04112018-230645
Titolo
Il Mandela Forum di Firenze: valutazione della sicurezza statica e sismica delle tribune e della copertura
Dipartimento
INGEGNERIA CIVILE E INDUSTRIALE
Corso di studi
INGEGNERIA EDILE E DELLE COSTRUZIONI CIVILI
Relatori
relatore Beconcini, Maria Luisa
correlatore Croce, Pietro
correlatore Croce, Pietro
Parole chiave
- Mandela Forum di Firenze
- sicurezza statica
- strutture
- strutture esistenti
- verifiche sismiche
Data inizio appello
09/05/2018
Consultabilità
Completa
Riassunto
Le ricerche effettuate ed i dati rilevati hanno permesso di poter valutare sia la struttura portante in calcestruzzo armato che la copertura in acciaio. Sono state condotte due analisi separate delle due stutture.
L'Analisi e la verifica condotte sulle lame in c.a non hanno evidenziato problemi per la struttura. Tutte le sezioni analizzate a pressoflessione risultano ampiamente verificate con buoni margini di sicurezza.
Questo risultato è in accordo con il buono stato della struttura, ipotizzato dopo una prima analisi visiva. Il calcestruzzo delle strutture portanti è in ottimo stato, non ha subito danni per l'esposizione agli agenti atmosferici nei 20 anni in cui la struttura è stata abbandonata e non presenta lesioni.
Le verifiche a taglio, invece, hanno evidenziato una criticità. La distanza tra Sforzo sollecitante e sforzo Resistente non garantisce la verifica in ogni sezione. In particolare ciò è dovuto al fatto che la resistenza dell'acciaio per la verifica fragile è stato ridotta , in accordo con la normativa, oltre che dal γ anche per il fattore di confidenza FC; in questo caso FC pari a 1,35 a causa di uno scarso livello di conoscenza delle armature. Inoltre questo è conseguenza delle approssimazione fatte per le staffe ed il numero di braccia.
Si ritiene che le verifiche a taglio vicine alla crisi siano causate dallo scarso Livello di conoscenza delle armature, per cui si rimanda alla committenza la possibilità di eseguire delle verifiche invasive sulla armature.
La struttura presenta numerosi giunti. Per questo motivo è stato possibile dividere la struttura in più parti, ognuna delle quali si comporta in maniera diversa sotto l'azione sismica ed i carichi verticali. Sono state analizzate le due parti centrali, essendo quelle maggiormente caricate.
Le verifiche sono state condotte, introducendo i carichi sismici, nel rispetto della Normativa " Norme Tecniche per le Costruzioni" del 2008. In particolare, è stata condotta una Analisi Dinamica Lineare. Le verifiche sono state eseguite utilizzando gli sforzi derivanti da questo tipo di analisi.
Si è ritenuta sufficiente la suddetta analisi e non si è ritenuto necessario eseguire una Analisi Non Lineare ( Push-over).
L'analisi delle travi di copertura reticolari porta alla conclusione che esse non siano verificate per i carichi di normativa. In particolare, il carico che disturba maggiormente la struttura è il carico neve. Questo risultato era in larga parte preventivabile. Già nel collaudo statico del 2007, infatti, si era resa necessaria la prescrizione di valori massimi di neve sopportabili in copertura, non verificando la normativa vigente.
Come indicato dalla norma si è dovuto valutare se l'uso della costruzione possa continuare senza interventi o se l'uso debba essere modificato.
Si è deciso di procedere con un declassamento della struttura e la prescrizione di limitazioni e cautele d'uso. Nello specifico si applicano delle limitazioni alla quantità di carichi che è possibile appendere alla struttura ed anche alla quantità di neve sopportabile in copertura.
L'Analisi e la verifica condotte sulle lame in c.a non hanno evidenziato problemi per la struttura. Tutte le sezioni analizzate a pressoflessione risultano ampiamente verificate con buoni margini di sicurezza.
Questo risultato è in accordo con il buono stato della struttura, ipotizzato dopo una prima analisi visiva. Il calcestruzzo delle strutture portanti è in ottimo stato, non ha subito danni per l'esposizione agli agenti atmosferici nei 20 anni in cui la struttura è stata abbandonata e non presenta lesioni.
Le verifiche a taglio, invece, hanno evidenziato una criticità. La distanza tra Sforzo sollecitante e sforzo Resistente non garantisce la verifica in ogni sezione. In particolare ciò è dovuto al fatto che la resistenza dell'acciaio per la verifica fragile è stato ridotta , in accordo con la normativa, oltre che dal γ anche per il fattore di confidenza FC; in questo caso FC pari a 1,35 a causa di uno scarso livello di conoscenza delle armature. Inoltre questo è conseguenza delle approssimazione fatte per le staffe ed il numero di braccia.
Si ritiene che le verifiche a taglio vicine alla crisi siano causate dallo scarso Livello di conoscenza delle armature, per cui si rimanda alla committenza la possibilità di eseguire delle verifiche invasive sulla armature.
La struttura presenta numerosi giunti. Per questo motivo è stato possibile dividere la struttura in più parti, ognuna delle quali si comporta in maniera diversa sotto l'azione sismica ed i carichi verticali. Sono state analizzate le due parti centrali, essendo quelle maggiormente caricate.
Le verifiche sono state condotte, introducendo i carichi sismici, nel rispetto della Normativa " Norme Tecniche per le Costruzioni" del 2008. In particolare, è stata condotta una Analisi Dinamica Lineare. Le verifiche sono state eseguite utilizzando gli sforzi derivanti da questo tipo di analisi.
Si è ritenuta sufficiente la suddetta analisi e non si è ritenuto necessario eseguire una Analisi Non Lineare ( Push-over).
L'analisi delle travi di copertura reticolari porta alla conclusione che esse non siano verificate per i carichi di normativa. In particolare, il carico che disturba maggiormente la struttura è il carico neve. Questo risultato era in larga parte preventivabile. Già nel collaudo statico del 2007, infatti, si era resa necessaria la prescrizione di valori massimi di neve sopportabili in copertura, non verificando la normativa vigente.
Come indicato dalla norma si è dovuto valutare se l'uso della costruzione possa continuare senza interventi o se l'uso debba essere modificato.
Si è deciso di procedere con un declassamento della struttura e la prescrizione di limitazioni e cautele d'uso. Nello specifico si applicano delle limitazioni alla quantità di carichi che è possibile appendere alla struttura ed anche alla quantità di neve sopportabile in copertura.
File
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