Tesi etd-04112013-004333 |
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Tipo di tesi
Tesi di laurea specialistica
Autore
LIGUORI, LORENZO
URN
etd-04112013-004333
Titolo
ANALISI DI VULNERABILITA' SISMICA E PROPOSTE DI MIGLIORAMENTO PER L'EDIFICIO "C" DEL COMPLESSO SCOLASTICO I.P.S.I.A. DI BAGNONE (MS)
Dipartimento
INGEGNERIA CIVILE E INDUSTRIALE
Corso di studi
INGEGNERIA EDILE
Relatori
relatore Prof. Salvatore, Walter
correlatore Dott.ssa Caprili, Silvia
correlatore Dott.ssa Caprili, Silvia
Parole chiave
- Bagnone
- vsca
- vulnerabilità sismica
Data inizio appello
06/05/2013
Consultabilità
Non consultabile
Data di rilascio
06/05/2053
Riassunto
Il patrimonio edilizio esistente è costituito in prevalenza da edifici realizzati in epoca remota e inadeguati dal punto di vista strutturale, costruzioni che, nel corso degli anni, o sono state abbandonate all’incuria oppure sono diventate oggetto di interventi che, lontano dal risolverne i problemi strutturali, ne hanno ulteriormente aggravato le condizioni.
Questo patrimonio sorge su un territorio, qual è quello italiano, caratterizzato da un alto grado di sismicità e con aree rimaste escluse per anni dalla classificazione sismica, un quadro che ha portato la Regione Toscana ad emanare la L.R. n° 56 del 30.07.1997 “Interventi sperimentali di prevenzione per la riduzione del rischio sismico”.
L’obbiettivo di questa legge è la classificazione del patrimonio edilizio esistente e la conseguente valutazione della vulnerabilità sismica di immobili in c.a./muratura e beni architettonici, così da individuare quelli che richiedono interventi di miglioramento strutturale, sismico e non, in modo prioritario.
La priorità è stata accordata alle zone a maggior rischio sismico e in base alla destinazione d’uso dei fabbricati (ospedali, scuole, municipi, altre sedi istituzionali e di protezione civile, ecc.), criteri che hanno portato a redigere un elenco di edifici strategici da sottoporre ad analisi. Figura tra questi l’oggetto della presente Tesi di Laurea: un edifico scolastico ubicato nel comune di Bagnone, in provincia di Massa.
L’Istituto I.P.S.I.A. “Pacinotti” (corpo C), in linea con il Programma regionale vulnerabilità sismica edifici in cemento armato (VSCA) proposto dalla Regione Toscana, è stato, quindi, sottoposto in questo studio a un’analisi di vulnerabilità sismica a seguito della quale sono stati presi in considerazione interventi di miglioramento.
Questo patrimonio sorge su un territorio, qual è quello italiano, caratterizzato da un alto grado di sismicità e con aree rimaste escluse per anni dalla classificazione sismica, un quadro che ha portato la Regione Toscana ad emanare la L.R. n° 56 del 30.07.1997 “Interventi sperimentali di prevenzione per la riduzione del rischio sismico”.
L’obbiettivo di questa legge è la classificazione del patrimonio edilizio esistente e la conseguente valutazione della vulnerabilità sismica di immobili in c.a./muratura e beni architettonici, così da individuare quelli che richiedono interventi di miglioramento strutturale, sismico e non, in modo prioritario.
La priorità è stata accordata alle zone a maggior rischio sismico e in base alla destinazione d’uso dei fabbricati (ospedali, scuole, municipi, altre sedi istituzionali e di protezione civile, ecc.), criteri che hanno portato a redigere un elenco di edifici strategici da sottoporre ad analisi. Figura tra questi l’oggetto della presente Tesi di Laurea: un edifico scolastico ubicato nel comune di Bagnone, in provincia di Massa.
L’Istituto I.P.S.I.A. “Pacinotti” (corpo C), in linea con il Programma regionale vulnerabilità sismica edifici in cemento armato (VSCA) proposto dalla Regione Toscana, è stato, quindi, sottoposto in questo studio a un’analisi di vulnerabilità sismica a seguito della quale sono stati presi in considerazione interventi di miglioramento.
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