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Archivio digitale delle tesi discusse presso l’Università di Pisa

Tesi etd-04102018-221837


Tipo di tesi
Tesi di laurea magistrale LM5
Autore
STRANIERI, RACHELE
URN
etd-04102018-221837
Titolo
L'azione dell'Unione europea per la riduzione delle emissioni di gas a effetto serra.
Dipartimento
GIURISPRUDENZA
Corso di studi
GIURISPRUDENZA
Relatori
relatore Prof. Marinai, Simone
Parole chiave
  • Accordo di Parigi
  • Cambiamenti climatici
  • ESD
  • ETS
  • LULUCF
  • Politiche climatiche europee
  • Protocollo di Kyoto
  • UNFCCC
Data inizio appello
30/04/2018
Consultabilità
Completa
Riassunto
La questione dei cambiamenti climatici si pone come una delle principali sfide del nostro tempo, che deve essere affrontata tramite diversi strumenti giuridici e scientifici. In ambito internazionale, nel 1992 è stata approvata la Convenzione Quadro delle Nazioni
Unite sui cambiamenti climatici. Nel 1997 è stato adottato il Protocollo di Kyoto con l’obiettivo di ridurre le emissioni di gas serra del 5,2% rispetto ai livelli registrati
nel 1990. Successivamente, nel 2015, è stato adottato l'Accordo di Parigi che definisce quale obiettivo di lungo termine il contenimento dell'aumento della temperatura ben al di sotto dei 2°C rispetto ai livelli preindustriali. A livello comunitario l'Unione Europea, in attuazione degli obiettivi di riduzione delle emissioni dei gas ad effetto serra, ha adottato, con la Direttiva 2003/87/CE, il sistema di scambio di quote di emissione europeo (ETS), successivamente modificato con la Direttiva 2004/101/CE che ha creato uno strumento di raccordo con i meccanismi flessibili del Protocollo di Kyoto. Con il Pacchetto Clima-Energia 2020,sono stati previsti tre obiettivi da raggiungere entro il 2020, tra cui rileva quello di ridurre i gas ad effetto serra del 20%. In attuazione di questo nuovo obiettivo di riduzione è stata adottata la Direttiva 2009/29/CE di modifica della precedente Direttiva sull'ETS del 2003. Nuovi obiettivi per il 2030 sono stati fissati nel 2014 con il Quadro per il Clima e l'Energia. Nell'ambito di questo nuovo quadro, nel 2015, sono state proposte ulteriori modifiche alla Direttiva 2003/87/CE. Per realizzare gli obiettivi di riduzione delle emissioni di GHG, l'UE è ricorsa anche ad altri strumenti normativi, come la Decisione sulla condivisione degli sforzi tra i vari Stati membri n. 406/2009/CE (ESD), adottata nel 2009 come parte integrante del Pacchetto “Clima ed energia” 2020. Tale Decisione regola soltanto i settori non compresi sotto il sistema dell'ET europeo. Nell'ambito del Quadro per il Clima e l'Energia del 2030 è stata presentata nel 2016 una proposta di Regolamento di modifica della Decisione sulla condivisione degli sforzi. Il settore relativo alle attività di uso del suolo, cambiamento di uso del suolo e silvicoltura (LULUCF), escluso sia dall'ESD che dall'ETS, svolge un ruolo rilevante nella riduzione delle emissioni di GHG. Relativamente al settore LULUCF è stata presentata nel 2016 una proposta di Regolamento volta ad includerlo nelle politiche climatiche europee.
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