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Negli ultimi anni si è assistito a un incremento delle crisi finanziarie dopo l'abbandono del sistema di Bretton Woods nel 1971. Da allora, si è cercato di gestire la crescente incertezza tramite l'impiego di nuovi strumenti sempre più complessi, come i titoli derivati. In questa tesi è stato analizzato il contributo apportato dai CDS nella crisi dei debiti sovrani ottenendo come risultato che i CDS hanno avuto un ruolo destabilizzante per gli stati con alti spread obbligazionari. Dai risultati ottenuti,il sistema finanziario necessita di riforme sia a livello regolamentare sia a livello di vigilanza; quest'ultima dovrà spostarsi sempre di più verso una vigilanza macroprudenziale, viste le importanti interconnessioni dovute alla globalizzazione dei mercati.