• affettività situata
• Capgras delusion
• depressione. depression
• empathy
• empatia
• existential feelings
• Matthew Ratcliffe
• sentimenti esistenziali
• sindrome di Capgras
• situated affectivity

Questo elaborato si occupa della teoria degli existential feelings elaborata da Ratcliffe. Tale interpretazione si colloca nel più ampio contesto della Situated Affectivity secondo cui i fenomeni dell'affettività sono spiegabili solo attraverso l'analisi dell'interazione del soggetto nell'ambiente che lo circonda. La teoria degli existential feelings interpreta l'esperienza del soggetto come un coinvolgimento esistenziale in cui egli si sente collocato in un mondo che ha un certo significato affettivo. Ad esempio, può sentirsi in un mondo sicuro, familiare, pieno di possibilità nel futuro, oppure sconosciuto, minaccioso, senza speranza ecc.

Esistono molti tipi di existential feelings differenti. In questa tesi tratto di quelli coinvolti nelle esperienze psicopatologiche delle Capgras delusions e della depressione. Inoltre, analizzo il criterio per circoscrivere l’esperienza di sofferenza psichica che secondo Ratcliffe riguarda una difficoltà nel provare empatia nei confronti delle persone che sono al di fuori dell’existential feeling in cui il soggetto si sente coinvolto.

Attraverso questa analisi intendo mostrare che la teoria degli existential feelings permette di interpretare questi fenomeni in maniera più approfondita perché considera l’esperienza affettiva e cognitiva in una prospettiva esistenziale, perciò che ci consente di mettere in luce il fondamento dei nostri pensieri, emozioni, percezioni e comportamenti.


This paper deals with Ratcliffe's theory of existential feelings. This interpretation is placed in the broader context of Situated Affectivity according to which the phenomena of affectivity can only be explained through the analysis of the interaction of the subject in the surrounding environment. The theory of existential feelings interprets the subject's experience as an existential involvement in which he feels placed in a world that has a certain affective meaning. For example, he may feel in a safe, familiar world, full of possibilities in the future, or unknown, threatening, hopeless, etc.

There are many different types of existential feelings. In this thesis I deal with those involved in the psychopathological experiences of Capgras delusions and depression. Furthermore, I analyze the criterion for circumscribing the experience of psychic suffering which according to Ratcliffe concerns a difficulty in feeling empathy towards people who are outside the existential feeling in which the subject feels involved.

Through this analysis I intend to show that the theory of existential feelings allows us to interpret these phenomena in a deeper way because it considers the affective and cognitive experience in an existential perspective, therefore allowing us to highlight the foundation of our thoughts, emotions, perceptions and behaviors.