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Archivio digitale delle tesi discusse presso l’Università di Pisa

Tesi etd-04072021-212624


Tipo di tesi
Tesi di laurea magistrale
Autore
LEONARDIS, FEDERICA
URN
etd-04072021-212624
Titolo
Il giardino e la piscina nel Levante meridionale di I millennio a.C. Gestione idrica e monumentalizzazione nabatee alla luce delle interazioni regionali.
Dipartimento
CIVILTA' E FORME DEL SAPERE
Corso di studi
ORIENTALISTICA: EGITTO, VICINO E MEDIO ORIENTE
Relatori
relatore Prof. D'Agostino, Anacleto
correlatore Prof.ssa Anguissola, Anna
correlatore Prof.ssa Betrò, Maria Carmela
Parole chiave
  • giardini
  • levante meridionale
  • nabatei
  • sistema idrico
Data inizio appello
26/04/2021
Consultabilità
Non consultabile
Data di rilascio
26/04/2091
Riassunto
I Nabatei furono una popolazione proveniente dall'Arabia, che si stabilì nell'attuale Giordania tra il VI e il IV secolo a.C. (dunque verso la metà del I millennio a.C.).
Le loro origini non sono ancora totalmente chiare ma sappiamo con certezza che si trattava di un popolo nomade.
Pur essendo una popolazione autoctona del Vicino Oriente antico vengono spesso lasciati ai margini delle discipline e degli ambiti di studio più tradizionalmente diffusi. Dato che nel 106 d.C. furono annessi all’Impero romano, diventando provincia d’Arabia Petrea, vengono spesso analizzati ed approfonditi grazie alla luce di riflesso posta su di loro dall’Impero.
La tesi, nello specifico, ha come intento quello di soffermarsi su un aspetto estremamente rilevante dell’urbanistica delle città vicino-orientali: il giardino e la sua relativa gestione idrica. Prenderò dunque in esame il giardino e il complesso della piscina di Petra con l’intento di inserirlo nel panorama dei giardini vicino-orientali del I millennio a.C., oltre che di analizzarlo da un punto di vista strutturale.
Lo scopo di questa tesi è dunque quello di partire dall’analisi tecnico-strutturale del giardino e della piscina di Petra, posizionata nel Levante meridionale, per indagare sia i suoi legami con le tecniche di gestione idrica utilizzate in quella stessa area geografica durante l’Età del Ferro, sia per contestualizzarla nel panorama vicino-orientale, volgendo anche un occhio all’Egitto antico.
Il caso studio di Petra viene dunque scelto come punto di partenza per quella che potrebbe diventare una ricerca molto più ampia, dal momento che si inizia ad intravedere una rete di connessioni che vedono interagire culture ed ambienti diversi alla base della realizzazione di quello che è il giardino e la piscina nel Levante meridionale di I millennio a.C.
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