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ETD

Archivio digitale delle tesi discusse presso l’Università di Pisa

Tesi etd-04072011-212130


Tipo di tesi
Tesi di laurea specialistica
Autore
COLOMBO, MARIO GERARDO
URN
etd-04072011-212130
Titolo
ANALISI COMPARATIVA DI ALCUNI MODELLI DI VALUTAZIONE DEL RISCHIO STRESS LAVORO-CORRELATO
Dipartimento
MEDICINA E CHIRURGIA
Corso di studi
SCIENZE DELLE PROFESSIONI SANITARIE TECNICHE DIAGNOSTICHE
Relatori
relatore Prof. Foddis, Rudy
Parole chiave
  • stress lavoro correlato
  • analisi test stress
Data inizio appello
29/04/2011
Consultabilità
Non consultabile
Data di rilascio
29/04/2051
Riassunto
Negli ultimi anni il progresso, l'acquisizione di nuove tecnologie, le modifiche portate alla organizzazione del lavoro hanno determinato l'esigenza di sviluppare interventi e modalità di lavoro diversi dal passato e caratterizzati da più ampia disponibilità, maggiore specializzazione, accelerazione di impegni anche in relazione a studi, utilizzo di nuove tecnologie, aggiornamenti, percorsi, carriera , nuove sedi di lavoro oltre che accresciuti impegni familiari e sociali.
La comparsa di nuove forme di lavoro come il telelavoro, il lavoro autogesito ed il lavoro di equipe, la esternalizzazione di molte attività da parte delle imprese, la terziarizzazione , la comparsa di molti lavori “atipici” e la riduzione del personale per l' automazione , l'informatizzazione o peggio per la politica di risparmio attuata dalle aziende in questi anni unita ad una crescente preoccupazione per la grave crisi economica che il mondo intero sta attraversando, sono tutti fenomeni che hanno mutato profondamente il concetto e la modalità di svolgimento delle prestazioni professionali.
Tutto questo ha determinato la crescita di un fenomeno che definiamo
genericamente con il concetto di stress che sta assumendo crescente importanza nella valutazione dei rischi dal momento che parallelamente assistiamo ad un decremento dei rischi “tradizionali” dovuto ad una nuova consapevolezza di sicurezza e ad un miglioramento delle tecnologie in tutti i settori produttivi.
Negli ultimi 10 anni lo stress lavoro-correlato è diventata una delle maggiori preoccupazioni per gli imprenditori e per gli addetti alla prevenzione.
Per meglio comprendere la gravità e la diffusione di tale fenomeno è sufficiente pensare che lo stress sia il secondo problema sanitario legato all’attività lavorativa segnalato più di frequente in Europa, un problema che colpisce il 28% dei lavoratori dell’UE (2005). Dagli studi condotti emerge che una percentuale compresa tra il 50% e il 60% di tutte le giornate lavorative perse è riconducibile allo stress. Nel 2002 il costo economico annuo dello stress legato all’attività lavorativa nell’Unione Europea ammontava a 20 miliardi di euro: i problemi psico-sociali rischiano di incidere pesantemente non solo sulla salute del singolo, ma anche su quella delle aziende e delle economie nazionali (Cox, Griffiths, e Rial-Gonzàles, 2000).
in questa tesi cercheremo di comprendere il concetto di stress con le sue relazioni di burn-out e mobbing , e le ricadute sulla salute dei lavoratori con le più importanti patologie .
Tra gli innumerevoli test di valutazione del rischio stress lavoro-correlato ne analizzeremo tre che non sono la semplice traduzione di test nati e sperimentati in realtà lavorative degli Stati Uniti o nel nord Europa o generati dalle innumerevoli agenzie on-line (che spesso usano proprie metodologie valutative), ma generati e collaudati nella realtà lavorativa Italiana.
Di questi metodi ne comprenderemo le diverse metodologie di valutazione per poi individuarne i punti in comune, le differenze e le criticità.
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