Thesis etd-04062020-143329 |
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Thesis type
Tesi di laurea magistrale
Author
MARCHINI, ARIANNA
URN
etd-04062020-143329
Thesis title
FATTORI AMBIENTALI E SOCIO-DEMOGRAFICI CORRELATI CON L'INSORGENZA DELL'OBESITA' INFANTILE IN ITALIA E POTENZIALI STRATEGIE DI INTERVENTO PER IL MIGLIORAMENTO DELLO STATO DI SALUTE
Department
FARMACIA
Course of study
SCIENZE DELLA NUTRIZIONE UMANA
Supervisors
relatore Prof.ssa Gargini, Maria Claudia
correlatore Dott. Morgantini, Fausto Bruno
correlatore Dott. Morgantini, Fausto Bruno
Keywords
- fattori socio-demografici
- neofobia alimentare
- obesità infantile
- ristorazione scolastica
- scuola primaria
Graduation session start date
28/04/2020
Availability
None
Summary
L’Organizzazione Mondiale della Sanità definisce il sovrappeso e l’obesità come condizioni caratterizzate da un anormale o eccessivo accumulo di grasso corporeo tali da impattare negativamente sullo stato di salute della persona. La rapida propagazione del fenomeno rende ragione del termine globesity, coniato per indicare un’emergenza che ha ormai travalicato ogni ambito territoriale, coinvolgendo un numero sempre crescente di bambini e adolescenti. L’eccesso ponderale, in età infantile, è associato a maggiori probabilità di obesità, morte prematura e disabilità nell'età adulta, costituendo un serio problema di salute pubblica.
I dati provenienti dai diversi sistemi di sorveglianza consentono di tracciare un profilo sulla diffusione del sovrappeso e dell’obesità infantile, collocando l’Italia tra i Paesi europei che hanno i valori di prevalenza più alti, anche per quanto riguarda l’obesità severa. Il monitoraggio sistemico evidenzia inoltre l’esistenza di disuguaglianze di salute legate a determinanti ambientali, socioeconomici e culturali, con un gradiente tra le regioni del Nord e quelle del Sud che vede ancora il Meridione e parte del Centro Italia in una condizione peggiore, sia per quanto riguarda la diffusione dell’eccesso ponderale che dei comportamenti non salutari ad esso associati. La presenza di diverse situazioni di svantaggio giustifica la necessità di intervento, prioritariamente nell'ambito della scuola primaria e della ristorazione collettiva, al fine di creare una rete sociale in cui le varie agenzie educative siano ingaggiate nell'obiettivo comune di contrastare la propagazione dell’obesità, promuovendo ambienti sani e sostenendo un sano inizio della vita.
Questo lavoro di tesi intende esaminare i principali fattori ambientali, sociodemografici e familiari associati alla presenza di eccesso ponderale infantile in Italia, riportando poi alcuni esempi di strategie di intervento, con particolare riferimento al modello di ristorazione scolastica proposto dalla Regione Toscana e ai vari progetti realizzati dalla Città di Lucca, alcuni dei quali cofinanziati dal Fondo europeo di sviluppo regionale nell'ambito della Cooperazione Territoriale Europea (CTE). L’idea generale è quella di collocare il tema dell’educazione alimentare all'interno di un quadro complessivo più ampio che consideri anche la dimensione sociale, ambientale ed economica.
I dati provenienti dai diversi sistemi di sorveglianza consentono di tracciare un profilo sulla diffusione del sovrappeso e dell’obesità infantile, collocando l’Italia tra i Paesi europei che hanno i valori di prevalenza più alti, anche per quanto riguarda l’obesità severa. Il monitoraggio sistemico evidenzia inoltre l’esistenza di disuguaglianze di salute legate a determinanti ambientali, socioeconomici e culturali, con un gradiente tra le regioni del Nord e quelle del Sud che vede ancora il Meridione e parte del Centro Italia in una condizione peggiore, sia per quanto riguarda la diffusione dell’eccesso ponderale che dei comportamenti non salutari ad esso associati. La presenza di diverse situazioni di svantaggio giustifica la necessità di intervento, prioritariamente nell'ambito della scuola primaria e della ristorazione collettiva, al fine di creare una rete sociale in cui le varie agenzie educative siano ingaggiate nell'obiettivo comune di contrastare la propagazione dell’obesità, promuovendo ambienti sani e sostenendo un sano inizio della vita.
Questo lavoro di tesi intende esaminare i principali fattori ambientali, sociodemografici e familiari associati alla presenza di eccesso ponderale infantile in Italia, riportando poi alcuni esempi di strategie di intervento, con particolare riferimento al modello di ristorazione scolastica proposto dalla Regione Toscana e ai vari progetti realizzati dalla Città di Lucca, alcuni dei quali cofinanziati dal Fondo europeo di sviluppo regionale nell'ambito della Cooperazione Territoriale Europea (CTE). L’idea generale è quella di collocare il tema dell’educazione alimentare all'interno di un quadro complessivo più ampio che consideri anche la dimensione sociale, ambientale ed economica.
File
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