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Archivio digitale delle tesi discusse presso l'Università di Pisa

Tesi etd-04062017-145044


Tipo di tesi
Tesi di laurea magistrale LM5
Autore
PAOLINI, CRISTINA
URN
etd-04062017-145044
Titolo
Il Battistero di Pisa: analisi storico-critica e rilevamento dello stato attuale; ipotesi sulle strutture di fondazione e dei fenomeni di dissesto statico.
Dipartimento
INGEGNERIA DELL'ENERGIA, DEI SISTEMI, DEL TERRITORIO E DELLE COSTRUZIONI
Corso di studi
INGEGNERIA EDILE-ARCHITETTURA
Relatori
relatore Prof. Squeglia, Nunziante
relatore Prof. Bevilacqua, Marco Giorgio
Parole chiave
  • dissesto
  • Battistero di Pisa
  • analisi storico-critica
  • fondazione
  • stato attuale
Data inizio appello
27/04/2017
Consultabilità
Completa
Riassunto
Il lavoro esposto in questa tesi fa parte di un’attività molto più ampia, iniziata da tempo e che dovrà continuare nel futuro, per monitorare e approfondire le conoscenze su uno dei monumenti più importanti della città di Pisa: il Battistero.
Le indagini effettuate vanno ad inserirsi in uno studio iniziato nel 2013 e le conclusioni raggiunte, non devono essere considerate un punto di arrivo, ma un insieme di nozioni da ampliare ed eventualmente anche contraddire con ulteriori analisi.
Come primo passo si è realizzato uno studio storico-critico, volto ad individuare le possibili fasi evolutive della fabbrica e sciogliere quei dubbi sulla sua costruzione. Data la mancanza di una documentazione precisa, si sono valutate più interpretazioni storiografiche, approfondendo con indagini mirate, quelle lacune fondamentali per decifrare lo stato di fatto della struttura.
Una volta individuate le possibili strade evolutive, si è realizzato in grande scala, il rilievo del Battistero; ciò si è potuto fare grazie ad un precedente rilievo laser scanner 3D, che ha permesso non solo di ricostruire la volumetria in tutte le sue parti, ma anche la descrizione dettagliata dei particolari architettonici. Questo lavoro è stato indispensabile per compiere le indagini necessarie a studiare l’edificio.
A partire dal rilievo, si è ricostruito il quadro fessurativo, il quale ha permesso di individuare le condizioni di degrado della struttura e quindi cercare le possibili cause che lo hanno provocato. Dai risultati ottenuti, si è evidenziato un percorso conoscitivo in particolare: le dilatazioni termiche. Col supporto dei risultati forniti dai prismi precedentemente disposti nell’edificio, si sono analizzati i movimenti “pulsanti” del Battistero, in relazione alle fessure individuate.
Lo studio è proseguito con le indagini strutturali, volte a delineare le fondazioni dell’edificio, ad oggi ancora poco chiare. Mediante analisi geoelettriche sono stati individuati i punti strategici per effettuare due carotaggi interni, fondamentali per costruire la possibile stratigrafia sottostante la pavimentazione e quindi la probabile geometria delle fondazioni.
Grazie a tutti i dati ricavati dalle indagini, sono stati calcolati i possibili cedimenti statici della struttura. I risultati ottenuti, correlati alle nozioni storiche, al rilievo e al quadro fessurativo, hanno permesso di ricreare un filo conduttore delle conoscenze a disposizione ed
individuare una probabile storia del Battistero.
Dallo studio è emerso che gli effetti dei cedimenti, in rapporto allo stato di fatto, suggeriscono una strada evolutiva in particolare, quella descritta da Caleca e Amendola. Queste conclusioni spiegherebbero il buono stato del monumento e scioglierebbero alcuni dubbi su certe discordanze presenti nel Battistero.