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Archivio digitale delle tesi discusse presso l’Università di Pisa

Tesi etd-04062016-110510


Tipo di tesi
Tesi di laurea magistrale
Autore
PANUCCIO, MANUELA
URN
etd-04062016-110510
Titolo
Immagine corporea dopo chirurgia bariatrica: uno studio pilota
Dipartimento
PATOLOGIA CHIRURGICA, MEDICA, MOLECOLARE E DELL'AREA CRITICA
Corso di studi
PSICOLOGIA CLINICA E DELLA SALUTE
Relatori
relatore Lippi, Chita
Parole chiave
  • chirurgia bariatrica
  • figure rating scale
  • Obesità
  • body uneasiness test
  • immagine corporea
Data inizio appello
21/04/2016
Consultabilità
Completa
Riassunto
L'obiettivo di questo studio sperimentale è stato quello di indagare la percezione dell'immagine corporea e l'insoddisfazione corporea in un gruppo di 111 pazienti obesi (90 femmine e 21 maschi) già sottoposti a chirurgia bariatrica. Ai soggetti, dopo aver effettuato il colloquio psicologico, sono stati somministrati due test psicologici, il Body Uneasiness Test (BUT) per indagare l'insoddisfazione corporea e il Figure Rating Scale che valuta la percezione che il soggetto ha delle proprie dimensioni corporee. Le tre figure riguardavano la figura che il soggetto ricorda di aver avuto prima dell'intervento di chirurgia bariatrica, come si vede adesso e qual'è l'immagine ideale che vorrebbe. La discrepanza tra l'immagine corporea attuale e quella desiderata rappresentano un indice di insoddisfazione corporea. Il campione è stato inoltre suddiviso in 5 gruppi in base ai giorni trascorsi dall'intervento (<100, 101-365, 366-730, 731-1095, >1096) per discriminare i vari momenti del calo ponderale e/o dell'eventuale recupero.
Risultati: l'IMC post-chirurgico correlava con la figura attuale "come sono" ad indicare la buona capacità di rappresentare se stessi e il ricordo di come erano correlava con l'IMC pre-chirurgico. Alcune relazioni sono anche emerse tra la misura dell'insoddisfazione corporea misurata con la BUT, la figura attuale "come sono" e l'IMC post-chirurgico. I risultati ottenuti dimostrano che i soggetti riportavano una corretta percezione delle proprie dimensioni corporee. Era comunque presente insoddisfazione per il peso e per l'immagine corporea in tutti i sottogruppi considerati ad eccezione del gruppo 2, cioé quello che era nel periodo di maggior calo ponderale. L'insoddisfazione è indirettamente espressa anche con il desiderio di sottoporsi a chirurgia plastica nel 44% dei soggetti.
In conclusione, dallo studio emerge come il dimagrimento ottenuto mediante chirurgia bariatrica possa portare ad una minore insoddisfazione corporea nei primi 2 anni dopo l'intervento. L'insoddisfazione corporea permane sia per il recupero ponderale di alcuni soggetti sia per la discrepanza con l'immagine ideale
Questo studio pilota ha il limite importante di aver considerato dei gruppi eterogenei ma può porre le basi per uno studio longitudinale.
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