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Archivio digitale delle tesi discusse presso l’Università di Pisa

Tesi etd-04062013-220156


Tipo di tesi
Tesi di laurea magistrale
Autore
CATOLA, STEFANO
URN
etd-04062013-220156
Titolo
Risposte di mutanti antocianici di pomodoro al trattamento in post-harvest con UV-B
Dipartimento
SCIENZE AGRARIE, ALIMENTARI E AGRO-AMBIENTALI
Corso di studi
BIOSICUREZZA E QUALITA DEGLI ALIMENTI
Relatori
relatore Prof.ssa Ranieri, Annamaria
Parole chiave
  • Mutanti antocianici
  • Post-Harvest
  • Radiazione UV-B
Data inizio appello
20/05/2013
Consultabilità
Non consultabile
Data di rilascio
20/05/2053
Riassunto
Medici e nutrizionisti sottolineano sempre più frequentemente l’importanza dell’assunzione giornaliera di frutta e verdura per fornire all’organismo una serie di composti bioattivi capaci di rallentare i processi di invecchiamento cellulare che sono alla base di numerose patologie tumorali e cardiovascolari. Tuttavia, considerando che il consumo di questi alimenti è spesso inferiore a quanto raccomandato, aumentare il corredo in molecole antiossidanti di frutta e verdura rappresenta un’interessante strategia per incrementare l’apporto di composti nutraceutici con l’alimentazione.
Tra i diversi approcci utilizzabili, le modificazioni delle condizioni ambientali durante la crescita della pianta e/o in post-raccolta possono rappresentare una strategia alternativa ai metodi di ingegneria genetica. In questo contesto la radiazione UV-B assume grande importanza, in quanto influisce sul sistema foto-sensoriale della pianta e gioca un ruolo fondamentale nella biosintesi e nell’accumulo di composti nutraceutici.
Tra i numerosi alimenti vegetali, il pomodoro risulta essere un’ottima fonte di composti antiossidanti, grazie alla presenza di carotenoidi e composti fenolici. Obiettivo di questa tesi è stato quindi quello di verificare se trattamenti in post-raccolta con dosi controllate di radiazione UV-B siano efficaci nel promuovere l’accumulo di molecole bioprotettive ad azione antiossidante in quattro diversi genotipi di pomodoro.
A tale scopo, i frutti di quattro linee di pomodoro: il mutante SA206 (Antocianina +) e il suo wild type, cv Roma, e il mutante V7112 (Antocianina -) e il relativo wild type, cv Alice, sono stati raccolti allo stadio mature green e irradiati con radiazione UV-B per un ora al giorno sino al raggiungimento dello stadio red ripe, all’interno di due celle climatiche, in condizioni controllate.
L’influenza della radiazione UV-B sull’accumulo dei principali composti nutraceutici è stata valutata quantificando il contenuto in fenoli, flavonoidi e flavonoli totali mediante dosaggio spettrofotometrico e determinandone il pattern attraverso separazione in HPLC. Sempre mediante analisi in HPLC sono stati quantificati i principali carotenoidi, luteina, licopene, β-carotene e i loro precursori fitoene e fitofluene.
Infine è stato determinato tramite saggio ABTS il potere antiossidante totale della frazione fenolica.
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