Tesi etd-04062009-102859 |
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Tipo di tesi
Tesi di laurea specialistica
Autore
FABBRI, MADDALENA
URN
etd-04062009-102859
Titolo
COPERTURA DAL RISCHIO DI TASSO DI INTERESSE: UN CASO DI STRATEGIA DI "FAIR VALUE HEDGE"
Dipartimento
ECONOMIA
Corso di studi
FINANZA AZIENDALE E MERCATI FINANZIARI
Relatori
Relatore Manca, Paolo
Parole chiave
- cambi
- hedge accounting
- tassi
Data inizio appello
27/04/2009
Consultabilità
Non consultabile
Data di rilascio
27/04/2049
Riassunto
L’obiettivo della tesi è quello di analizzare due strategie di copertura da rischio di tasso di interesse utilizzando la preziosa esperienza maturata all’interno della società Dianos S.p.a. La tesi è stata così organizzata: i primi due capitoli sono redatti congiuntamente con la collaborazione di Simona Messerini e tale collaborazione è frutto di uno stage di tre mesi (settembre/dicembre 2008) svolto presso la Dianos a Torino. Questa esperienza ci ha fornito una preparazione comune e basilare per giungere poi ad affrontare individualmente, e rispettivamente, nei capitoli successivi al secondo, le strategie di Cash Flow Hedge e Fair Value Hedge, poste in essere da due società clienti di Dianos. Entrambe le società ricadono sotto la Normativa IAS, pertanto nel primo capitolo di questo elaborato verrà affrontata la parte relativa alla disciplina vigente (con particolare riferimento allo IAS 39 e all’IFRS 7), in aggiunta alla descrizione dei principali indicatori di rischio (VAR e Varianza).
L’esigenza dell’inserimento delle nozioni normative scaturisce anche dalla crisi attuale, la quale ha sollecitato il problema di porre attenzione alla regolamentazione dei “delicati” strumenti che circolano nei mercati finanziari. Non esistono ad oggi strumenti tecnici adeguati che obbligano i contraenti a garantire le coperture. Questo meccanismo dovrebbe essere maggiormente tutelato con norme che consentono di accompagnare gli strumenti coinvolti per tutta la loro durata: dalla stipula all’ estinzione. I principi IAS nel loro piccolo aiutano le corporate a seguire l’efficacia della strategia di copertura posta in essere.
La parte relativa agli indicatori di rischio sarà propedeutica al secondo capitolo, dove, dopo aver introdotto la Società Dianos produttrice del software Dealer Wizard, vengono descritti i metodi utilizzati dalla stessa per l’esecuzione dei test di efficacia.
Nel terzo capitolo verrà affrontata la tematica relativa esclusivamente alle coperture di Fair Value Hedge e analizzeremo uno studio effettuato da JP Morgan il quale mette in evidenza come la scelta della valutazione delle variazioni dei fair value cumulati degli strumenti oggetto della copertura, può andare ad inficiare i risultati dei test di efficacia nonostante che apparentemente le strategie risultino “perfette”. Una volta appreso come si deve affrontare tale copertura e i relativi test di efficacia, nel quarto capitolo verrà descritta la strategia di copertura dal rischio di tasso di interesse di un prestito obbligazionario coperto da un interest rate swap, messo in atto da una società cliente della Dianos S.p.A. che denomineremo con il nome generico “holding finanziaria S.p.A.”. Si affronterà in primo luogo l’analisi della copertura e le motivazioni a supporto di essa, passeremo poi all’analisi dei relativi test di efficacia alla luce delle problematiche viste nel terzo capitolo, descrivendo in dettaglio i metodi di calcolo alla base del software tramite il quale è stata effettuata tutta la valutazione della strategia, per analizzare poi i riflessi in bilancio cercando di cogliere i benefici dell’hedge accounting in termini di riduzione della volatilità dei risultati.
L’esigenza dell’inserimento delle nozioni normative scaturisce anche dalla crisi attuale, la quale ha sollecitato il problema di porre attenzione alla regolamentazione dei “delicati” strumenti che circolano nei mercati finanziari. Non esistono ad oggi strumenti tecnici adeguati che obbligano i contraenti a garantire le coperture. Questo meccanismo dovrebbe essere maggiormente tutelato con norme che consentono di accompagnare gli strumenti coinvolti per tutta la loro durata: dalla stipula all’ estinzione. I principi IAS nel loro piccolo aiutano le corporate a seguire l’efficacia della strategia di copertura posta in essere.
La parte relativa agli indicatori di rischio sarà propedeutica al secondo capitolo, dove, dopo aver introdotto la Società Dianos produttrice del software Dealer Wizard, vengono descritti i metodi utilizzati dalla stessa per l’esecuzione dei test di efficacia.
Nel terzo capitolo verrà affrontata la tematica relativa esclusivamente alle coperture di Fair Value Hedge e analizzeremo uno studio effettuato da JP Morgan il quale mette in evidenza come la scelta della valutazione delle variazioni dei fair value cumulati degli strumenti oggetto della copertura, può andare ad inficiare i risultati dei test di efficacia nonostante che apparentemente le strategie risultino “perfette”. Una volta appreso come si deve affrontare tale copertura e i relativi test di efficacia, nel quarto capitolo verrà descritta la strategia di copertura dal rischio di tasso di interesse di un prestito obbligazionario coperto da un interest rate swap, messo in atto da una società cliente della Dianos S.p.A. che denomineremo con il nome generico “holding finanziaria S.p.A.”. Si affronterà in primo luogo l’analisi della copertura e le motivazioni a supporto di essa, passeremo poi all’analisi dei relativi test di efficacia alla luce delle problematiche viste nel terzo capitolo, descrivendo in dettaglio i metodi di calcolo alla base del software tramite il quale è stata effettuata tutta la valutazione della strategia, per analizzare poi i riflessi in bilancio cercando di cogliere i benefici dell’hedge accounting in termini di riduzione della volatilità dei risultati.
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