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Archivio digitale delle tesi discusse presso l'Università di Pisa

Tesi etd-04052020-173759


Tipo di tesi
Tesi di laurea magistrale
Autore
GARAFFA, LORENZO
URN
etd-04052020-173759
Titolo
I volti di Joker. Dal fumetto al cinema, tra intermedialità e intertestualità
Dipartimento
CIVILTA' E FORME DEL SAPERE
Corso di studi
STORIA E FORME DELLE ARTI VISIVE, DELLO SPETTACOLO E DEI NUOVI MEDIA
Relatori
relatore Prof. Ambrosini, Maurizio
Parole chiave
  • Joker
  • intertestualità
  • intermedialità
  • fumetto
  • cinema
  • trasposizione
Data inizio appello
27/04/2020
Consultabilità
Completa
Riassunto
Questa tesi si prepone lo scopo di ripercorrere le tappe che hanno visto la figura del Joker trasposta al cinema. Dapprima, brevemente, le basilari nozioni teoriche utili al discorso, principalmente dunque i concetti di intermedialità, basilari trattandosi di trasposizioni, e di intertestualità, particolarmente affine agli sviluppi del personaggio. All'excursus teorico fa seguito un riassunto della storia del cinema supereroistico americano e poi ancora un capitolo è dedicato alle origini letterarie, fumettistiche in questo caso, del personaggio, con la presa in esame delle principali opere che ne hanno caratterizzato la fortuna e che hanno principalmente influenzato le sue trasposizioni. Dopo di ciò, si è proceduto all'analisi singola delle quattro pellicole in cui è apparso, con particolare attenzione al rapporto intermediale tra i film e i fumetti d'origine; alle novità introdotte dal cinema e dunque ai nuovi volti con cui il Joker è stato da un film all'altro riproposto, anche in un'ottica comparativa fra le pellicole; e in ultimo all'apporto intertestuale che il personaggio, nelle sue nuovi vesti cinematografiche, richiama a sé. È anche oggetto di analisi, dunque, come il Joker cinematografico abbia da sempre intrecciato uno stretto rapporto con altri celebri personaggi della storia del cinema, in un'ottica di rimandi intertestuali che contribuiscono non poco a definire le principali caratteristiche di questa figura e dell'immensa fortuna di cui ha sempre goduto.
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