ETD

Archivio digitale delle tesi discusse presso l'Università di Pisa

Tesi etd-04052020-104150


Tipo di tesi
Tesi di laurea magistrale
Autore
GARIBALDI, AMBRA
URN
etd-04052020-104150
Titolo
L'idea di storia nel pensiero di Walter Benjamin
Dipartimento
CIVILTA' E FORME DEL SAPERE
Corso di studi
FILOSOFIA E FORME DEL SAPERE
Relatori
relatore Prof. Iacono, Alfonso Maurizio
correlatore Dott. Marchesi, Francesco
Parole chiave
  • Walter Benjamin
  • angelo della storia
  • angelus novus
  • Paul Klee
  • redenzione
  • rammemorazione
  • jetztzeit
  • choc
  • continuum
  • discontinuum
  • storia contropelo
  • progresso
Data inizio appello
27/04/2020
Consultabilità
Tesi non consultabile
Riassunto
La presente tesi prende in esame uno degli scritti più enigmatici del filosofo tedesco Walter Benjamin ovvero l’opera “Sul concetto di storia”. Mi sono concentrata fin dal primo capitolo sul contesto storico-politico che influenzò e poi condusse il filosofo alla scrittura delle Tesi. Ne emerge una rielaborazione personale del materialismo strettamente collegato al passato, il quale può essere redento solo grazie ad una debole forza che ogni generazione possiede. Questo è possibile solo in un momento di estremo pericolo dove un ricordo può essere strappato alla lettura conformista della storia. Ed è questo il tema centrale di questa tesi, ovvero l’elaborazione da parte di Benjamin di una sua personale concezione della storia, vista come un cambio drastico e netto di prospettiva. Egli invita il lettore a considerare i fatti storici “contropelo” cioè controtendenza, dal basso verso l’alto e non immedesimandosi con il patrimonio culturale dei vincitori ma con i vinti. La tesi prosegue poi con l’analisi della figura centrale dell’intera opera cioè l’Angelus Novus che personifica l’Angelo della Storia cioè colui che ci indica il modo in cui procedere. Infine la tesi si conclude riportando alcune riflessioni riguardanti la critica che Benjamin rivolge al progresso nell'ottica della socialdemocrazia, la concezione della Jetztzeit e lo choc rivoluzionario.
File