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L’elaborato si propone di fornire un chiaro ed esaustivo approfondimento circa una disciplina molto utilizzata negli ultimi decenni dalle organizzazioni di tutto il mondo, il fenomeno del downsizing.
L’aumentata competizione dei paesi esteri, la globalizzazione, l’incremento dei governi nazionali a spingere verso attività di privatizzazioni e deregolamentazioni, e infine la sempre maggior fluttuazione dei bisogni dei consumatori, hanno aumentato la pressione sul management delle organizzazioni, per operare sul livello delle performance dei dipendenti mantenendo il numero di quest’ultimi a un livello via via minore, in modo tale da ridurre i costi.
L’obiettivo principale è quello di descrivere l’istituto ponendo particolare attenzione al suo rapporto causa-effetto. Lo scopo dell’elaborato è altresì quello di capire e spiegare le motivazioni alla base del ricorso a questo tipo di processo di ridimensionamento organizzativo.
Infatti, questa disciplina si va applicando via via più frequentemente non, come invece si potrebbe pensare, solo in casi di difficoltà economico-strutturale attraversati dall'impresa, ma anche con l’esplicito intento di questa di migliorare le proprie performance e di incrementare la loro efficienza.
La tesi desidera inoltre enfatizzare con chiarezza i pro e i contro di un progetto di downsizing, in modo tale da definire una sorta di “percorso guidato” di supporto alle aziende che pensano di ricorrere a questo tipo di strumento.
Tramite questo elaborato l’obiettivo è quello di focalizzarsi sugli effetti sul personale. Ciò per evidenziare come il downsizing determini potenzialmente un costo molto elevato per i lavoratori e per le loro famiglie.
Infine, la decisione dell’argomento è dovuta al fatto che le strategie di ridimensionamento fanno parte ormai della nostra quotidianità e, queste quindi si stanno moltiplicando esponenzialmente. Basti pensare ai piani di ristrutturazione effettuati dalle grandi banche italiane e internazionali, in questi ultimi, nonché nei prossimi, anni.
Inizialmente, sarà fornito un quadro generale sulla dimensione e sul ciclo di vita delle organizzazioni. Si discuterà delle caratteristiche delle imprese di grandi e di piccole dimensioni, analizzando i rispettivi pro e contro. Successivamente, si cercherà di fornire un’univoca definizione del concetto di downsizing e di analizzare le cause e i motivi del ricorso a questa disciplina.
Infatti, la letteratura risulta ambigua sulla precisa identificazione del fenomeno, associando quest’ultimo al declino organizzativo o assimilandolo ai tagli al personale.
Il secondo capitolo si occuperà del processo del ridimensionamento e dei suoi vari step, dalla presa di decisione e dalla pianificazione, all'annuncio e all'implementazione del progetto. Al termine dei quattro stadi, si identificano delle pratiche utili (best practices) con le quali si offrono dei suggerimenti all'impresa sulle modalità di intervento nel processo.
Poi, si proseguirà delineando i criteri utilizzati dalle organizzazioni per decidere cosa e chi tagliare. Si approfondirà l’istituto del licenziamento collettivo nella normativa italiana e si analizzeranno i tre criteri, da attuare in concorso tra loro, per stabilire i destinatari del provvedimento.
Si proseguirà definendo la strategia del prepensionamento, che sembra essere le strada maggiormente percorsa negli ultimi anni dalle imprese, e la disciplina della somministrazione, la quale può rivelarsi l’arma vincente al termine del ricorso a piani di ridimensionamento organizzativo.
Successivamente si esamineranno gli effetti del downsizing sui protagonisti principali toccati dal processo: l’organizzazione stessa, la società nel complesso e, naturalmente, i lavoratori. Al contrario di come si potrebbe inizialmente pensare, le reazioni che possono sperimentare i lavoratori che rimangono nell'organizzazione, potrebbero non essere tutte negative, per questo, si analizzerà uno studio che farà luce su questo fenomeno.
Infine, si fornirà un approfondimento riguardo ai servizi di ricollocamento professionale a disposizione delle imprese per supportare e facilitare gli ex dipendenti, vittime dei tagli, nella ricerca di un nuovo impiego.