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In Italia, gli enti locali stanno vivendo un periodo di profondi cambiamenti dovuti, da una parte, al periodo di crisi economica e finanziaria, che il legislatore sta tentando di affrontare, dall'altra al processo di riforma dei servizi pubblici locali, iniziato negli anni '90, che ha lo scopo di aumentare l'efficacia, efficienza ed economicità dei servizi pubblici locali.
Allo stesso tempo, anche il sistema dei controlli negli enti locali ha subito e subisce tutt'ora una profonda evoluzione che già dall'inizio è stata contrassegnata dal passaggio da un sistema in cui predominavano i controlli preventivi, svolti da organi esterni, di legittimità e merito sugli atti, ad un sistema incentrato sui controlli interni, che si focalizzano maggiormente sull’attività di gestione. L'evoluzione dei controlli è stata seguita, di pari passo, da un cambiamento della cultura alla base dell'amministrazione dell'ente pubblico, passando da una visione burocratica ad una manageriale, che assicuri il raggiungimento degli obiettivi di efficacia, efficienza ed economicità.
Nella tesi si è poi affrontato un caso pratico, analizzando alcune voci di bilancio della società Acquedotto Lucano S.p.A. Le voci oggetto di analisi sono state scelte per la significatività dei loro importi e perché, in ragione di tale elemento, influenzano notevolmente il bilancio. L'approccio utilizzato è stato quello del revisore dell'ente locale partecipante, per il quale vige l'obbligo di vigilanza sugli organismi partecipati, e sui riflessi che i bilanci di tali società possono avere sugli equilibri di bilancio dell'ente partecipante.