Tesi etd-04042011-124714 |
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Tipo di tesi
Tesi di laurea specialistica
Autore
SCOGNAMIGLIO, LUCA
Indirizzo email
lucasco1984@libero.it
URN
etd-04042011-124714
Titolo
Colonia Vela ovvero l'Argentina.
Analisi della narrativa di Osvaldo Soriano.
Dipartimento
INTERFACOLTA'
Corso di studi
LETTERATURE E FILOLOGIE EUROPEE
Relatori
relatore Prof. Poggi, Giulia
controrelatore Dott.ssa Ghezzani, Alessandra
controrelatore Dott.ssa Ghezzani, Alessandra
Parole chiave
- argentina
- ispanoamericana
- letteratura
- microcosmo
- narrativa
- soriano
Data inizio appello
26/04/2011
Consultabilità
Completa
Riassunto
Si analizza la produzione narrativa di Osvaldo Soriano (1943-1997), giornalista e romanziere argentino.
L'attenzione si concentra sul procedimento letterario con il quale l'autore ha saputo rileggere nei suoi romanzi la storia argentina dell'ultimo quarto del Novecento: la creazione, cioè, di un microcosmo fittizio che rappresentasse in piccola scala l'intero paese.
Si fa mostra di come tale espediente abbia alle spalle una tradizione letteraria che ne giustifica l'adozione (i paralleli sono con "El matadero" di Esteban Echeverrìa, "Pedro Pàramo" di Juan Rulfo e "Cien anos de soledad" di Gabriel Garcìa Màrquez).
Attraverso l'analisi particolareggiata dei tre romanzi cardine della produzione di Soriano ("No habrà màs penas ni olvido" 1979, "Cuarteles de invierno" 1981 e "Una sombra ya pronto seràs" 1990), si mettono in evidenza pregi e difetti della scrittura di Soriano, cercando infine di sconfessare l'etichetta di "sencillismo" troppo frettolosamente approntata da alcuni critici.
L'attenzione si concentra sul procedimento letterario con il quale l'autore ha saputo rileggere nei suoi romanzi la storia argentina dell'ultimo quarto del Novecento: la creazione, cioè, di un microcosmo fittizio che rappresentasse in piccola scala l'intero paese.
Si fa mostra di come tale espediente abbia alle spalle una tradizione letteraria che ne giustifica l'adozione (i paralleli sono con "El matadero" di Esteban Echeverrìa, "Pedro Pàramo" di Juan Rulfo e "Cien anos de soledad" di Gabriel Garcìa Màrquez).
Attraverso l'analisi particolareggiata dei tre romanzi cardine della produzione di Soriano ("No habrà màs penas ni olvido" 1979, "Cuarteles de invierno" 1981 e "Una sombra ya pronto seràs" 1990), si mettono in evidenza pregi e difetti della scrittura di Soriano, cercando infine di sconfessare l'etichetta di "sencillismo" troppo frettolosamente approntata da alcuni critici.
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COLONIA_...NTINA.pdf | 1.02 Mb |
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