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Archivio digitale delle tesi discusse presso l’Università di Pisa

Tesi etd-04032018-144210


Tipo di tesi
Tesi di laurea specialistica LC5
Autore
FOCACCI, MANUEL
URN
etd-04032018-144210
Titolo
MASSA: NUOVO CENTRO COLLETTIVO CULTURALE URBANO
Dipartimento
INGEGNERIA DELL'ENERGIA, DEI SISTEMI, DEL TERRITORIO E DELLE COSTRUZIONI
Corso di studi
INGEGNERIA EDILE - ARCHITETTURA
Relatori
relatore Arch. Santini, Luisa
relatore Arch. Calvani, Caterina
correlatore Arch. Taddei, Domenico
correlatore Ing. Nieddu, Maria Antonietta
Parole chiave
  • parcheggio scambiatore
  • Massa
  • Largo G. Matteotti
  • centro culturale
  • bike sharing
  • bicipark
  • biblioteca
  • trasporto intermodale
  • Via Europa
Data inizio appello
23/04/2018
Consultabilità
Completa
Riassunto
In seguito al trasferimento, nel 2009, del capolinea degli autobus urbani ed extraurbani da Largo G. Matteotti in via Europa e alla demolizione, nel 2010, dell’edificio, un tempo, sede degli uffici dell’Intendenza di Finanza, nel centro della città di Massa, in una delle aree più trafficate della provincia, si è liberato uno spazio che oggi ha la possibilità di diventare un nuovo centro vitale della città.
In un’epoca in cui le relazioni tra le persone diventano, sempre e solo più virtuali, in cui le notizie e il sapere si diffondono quasi esclusivamente via internet, la presenza di una biblioteca comunale non più in grado di far fronte alle esigenze dei cittadini, la carenza o mancanza di servizi pubblici, porta inesorabilmente alla perdita di quel senso di appartenenza ad una collettività indispensabile per lo sviluppo dell’individuo. Nasce quindi la necessità di creare nuovi spazi capaci di aiutare le persone a relazionarsi, a prendere coscienza di se stessi, della propria storia e di ciò che le circonda.
In accordo con le previsioni del piano integrato di sviluppo urbano e sostenibile dei Comuni di Massa e Carrara (P.I.U.S.S.), il cui obbiettivo è quello di recuperare e riadattare quella porzione di territorio a ridosso del centro storico che si trova oggi in uno stato di degrado, il progetto prevede la realizzazione nell’area “Ex Intendenza di Finanza” di un nuovo centro di aggregazione giovanile e culturale dotato di una biblioteca più grande e funzionale di quella attuale, uno spazio espositivo, uno spazio museale e un auditorium.
Prendere coscienza di ciò che ci circonda significa anche prendere atto che non è più possibile continuare ad avere stili di vita che portano a livelli di inquinamento tali da rendere invivibili le città. Il progetto si pone infatti anche l’obbiettivo di affrontare l’inadeguatezza dell’area a gestire l’elevato flusso di traffico con il conseguente problema dell’inquinamento acustico e atmosferico che creano forti difficoltà e disagi alle persone che vivono e lavorano nell’area. Per disincentivare l’utilizzo delle automobili, il progetto prevede la realizzazione di uno spazio in cui favorire la continuità tra le diverse modalità di trasporto: oltre alla realizzazione di un parcheggio scambiatore interrato, direttamente collegato al capolinea degli autobus, il progetto, in accordo con le previsioni del Piano Urbano della Mobilità, prevede anche la realizzazione di una stazione di bike sharing per risolvere il problema dell’”ultimo chilometro”, ovvero quel tratto di percorso che separa la fermata del mezzo pubblico alla destinazione finale dell’utente.
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