Thesis etd-04032018-124906 |
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Thesis type
Tesi di laurea magistrale
Author
MARCHI, LORENZO
URN
etd-04032018-124906
Thesis title
Methods for energy performance analysis of university buildings through measures of environmental parameters
Department
INGEGNERIA DELL'ENERGIA, DEI SISTEMI, DEL TERRITORIO E DELLE COSTRUZIONI
Course of study
INGEGNERIA ENERGETICA
Supervisors
relatore Prof. Franco, Alessandro
relatore Prof. Leccese, Francesco
relatore Prof. Leccese, Francesco
Keywords
- CO2 monitoring
- comfort
- data analysis
- Energy efficiency
- Environmental measurements
- modelling
Graduation session start date
24/04/2018
Availability
Full
Summary
Negli ultimi anni la questione del mantenimento delle condizioni di comfort assieme ad una diminuzione dell’impatto ambientale degli edifici residenziali spesso sintetizzati dal tema noto come “efficienza energetica” ha suscitato molto interesse.
Il raggiungimento di entrambi gli obbiettivi, nonostante presentino diversi aspetti contrastanti, è oggetto di analisi e sono molti i problemi relativi all’individuazione di indicatori prestazionali che possano essere di aiuto.
L’analisi dei consumi energetici e il monitoraggio delle condizioni termo-igrometriche degli ambienti residenziali sono effettuati comunemente: per collegare gli aspetti energetici e di comfort sono necessarie in prima battuta misure ambientali di temperatura ed umidità che, in generale, determinano un feedback sui sistemi di controllo degli impianti per il controllo termico degli ambienti.
La previsione dei consumi energetici presenta tuttavia molte difficolta a causa del fatto che gli edifici pubblici e/o residenziali sono caratterizzati da diversi profili occupazionali (difficilmente prevedibili), diversi usi e tipologie
Recentemente il campo delle misure è stato esteso all’analisi della concentrazione di sostanze organiche (quali la CO2 e i componenti volatili organici (VOC)). Il rilevamento dei livelli di concentrazione di CO2, ad esempio, presenta un duplice effetto utile: la CO2 costituisce un ottimo indicatore del livello di inquinamento dell’ambiente da parte degli individui che lo occupano e può inoltre essere utilizzato per la rivelazione del numero degli occupanti e dunque collegato anche a valutazioni energetiche.
A tal proposito in questa tesi, finalizzata all’analisi di prestazioni energetiche in relazione alle condizioni di comfort termo-igrometrico di edifici universitari, è stata condotte una serie di 30 campagne di monitoraggio all’interno di 11 aule e laboratori della Scuola di Ingegneria dell’Università degli Studi di Pisa.
I siti di monitoraggio sono stati selezionati in base alle loro caratteristiche strutturali (involucro edilizio), dimensioni (volume e superficie), numero di occupanti e tipologia di attività svolta al loro interno in base ad una precisa opera di pianificazione della durata di diversi mesi.
Le esperienze sono state svolte tramite l’utilizzo di sensori, acquistati allo scopo, in grado di rilevare la temperatura, l‘umidità e il livello di concentrazione di CO2 dell’aria circostante.
I risultati ottenuti mostrano una stretta correlazione fra la crescita nel livello di CO2 in un dato periodo di tempo ed il livello di occupazione dello spazio, sintetizzato da una variabile quale il volume d’aria disponibile per ogni occupante dell’aria.
Inoltre, è stata riscontrata una forte influenza di altri fattori come ad esempio l’entità del ricambio dell’aria e il volume globale del sito di monitoraggio.
Tramite il monitoraggio della CO2 è stato elaborato un modello in grado di prevedere il livello dell’occupazione al fine di attuare un controllo del sistema di areazione e riscaldamento in modo che il ricambio d’aria risulti ottimale sia al fine di mantenere le condizioni di comfort sia per garantire una buona efficienza energetica.
I risultati dell’analisi hanno permesso di elaborare una prima base metodologica per correlare le prestazioni energetiche e le condizioni di comfort generale di un ambiente da applicare anche a contesti diversi da quello preso in esame per l’analisi.
Il raggiungimento di entrambi gli obbiettivi, nonostante presentino diversi aspetti contrastanti, è oggetto di analisi e sono molti i problemi relativi all’individuazione di indicatori prestazionali che possano essere di aiuto.
L’analisi dei consumi energetici e il monitoraggio delle condizioni termo-igrometriche degli ambienti residenziali sono effettuati comunemente: per collegare gli aspetti energetici e di comfort sono necessarie in prima battuta misure ambientali di temperatura ed umidità che, in generale, determinano un feedback sui sistemi di controllo degli impianti per il controllo termico degli ambienti.
La previsione dei consumi energetici presenta tuttavia molte difficolta a causa del fatto che gli edifici pubblici e/o residenziali sono caratterizzati da diversi profili occupazionali (difficilmente prevedibili), diversi usi e tipologie
Recentemente il campo delle misure è stato esteso all’analisi della concentrazione di sostanze organiche (quali la CO2 e i componenti volatili organici (VOC)). Il rilevamento dei livelli di concentrazione di CO2, ad esempio, presenta un duplice effetto utile: la CO2 costituisce un ottimo indicatore del livello di inquinamento dell’ambiente da parte degli individui che lo occupano e può inoltre essere utilizzato per la rivelazione del numero degli occupanti e dunque collegato anche a valutazioni energetiche.
A tal proposito in questa tesi, finalizzata all’analisi di prestazioni energetiche in relazione alle condizioni di comfort termo-igrometrico di edifici universitari, è stata condotte una serie di 30 campagne di monitoraggio all’interno di 11 aule e laboratori della Scuola di Ingegneria dell’Università degli Studi di Pisa.
I siti di monitoraggio sono stati selezionati in base alle loro caratteristiche strutturali (involucro edilizio), dimensioni (volume e superficie), numero di occupanti e tipologia di attività svolta al loro interno in base ad una precisa opera di pianificazione della durata di diversi mesi.
Le esperienze sono state svolte tramite l’utilizzo di sensori, acquistati allo scopo, in grado di rilevare la temperatura, l‘umidità e il livello di concentrazione di CO2 dell’aria circostante.
I risultati ottenuti mostrano una stretta correlazione fra la crescita nel livello di CO2 in un dato periodo di tempo ed il livello di occupazione dello spazio, sintetizzato da una variabile quale il volume d’aria disponibile per ogni occupante dell’aria.
Inoltre, è stata riscontrata una forte influenza di altri fattori come ad esempio l’entità del ricambio dell’aria e il volume globale del sito di monitoraggio.
Tramite il monitoraggio della CO2 è stato elaborato un modello in grado di prevedere il livello dell’occupazione al fine di attuare un controllo del sistema di areazione e riscaldamento in modo che il ricambio d’aria risulti ottimale sia al fine di mantenere le condizioni di comfort sia per garantire una buona efficienza energetica.
I risultati dell’analisi hanno permesso di elaborare una prima base metodologica per correlare le prestazioni energetiche e le condizioni di comfort generale di un ambiente da applicare anche a contesti diversi da quello preso in esame per l’analisi.
File
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Abstract.pdf | 37.70 Kb |
TESI_FINALE.pdf | 71.51 Mb |
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