Tesi etd-04032016-181855 |
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Tipo di tesi
Tesi di laurea magistrale LM5
Autore
CELENTANO, MARIA
URN
etd-04032016-181855
Titolo
Questioni aperte in materia di prelievi biologici coattivi e conservazione di dati genetici nella banca dati nazionale del DNA
Dipartimento
GIURISPRUDENZA
Corso di studi
GIURISPRUDENZA
Relatori
relatore Prof.ssa Bonini, Valentina
Parole chiave
- banca dati DNA
- prelievi biologici coattivi
Data inizio appello
18/04/2016
Consultabilità
Completa
Riassunto
L'elaborato si propone di svolgere un'analisi critica della disciplina dei prelievi coattivi nel nostro ordinamento iniziando dall'esame delle prime sentenze costituzionali che hanno statuito sul tema, proseguendo con il primo intervento legislativo in materia avvenuto con la legge n. 155 del 2005 che non ne ha però introdotto un'organica regolamentazione, fino alla più recente disciplina statuita dalla legge n. 85 del 2009 con cui si è compiutamente regolamentata, in via generale, l'ipotesi dei prelievi coattivi, sia in fase di indagini preliminari che in fase dibattimentale, attraverso l'introduzione degli artt. 224 bis e 359 bis c.p.p., colmando una lacuna che si era protratta nel nostro ordinamento fin dalla sentenza costituzionale n. 238 del 1996 che aveva dichiarato l'illegittimità costituzionale dell'art. 224 comma 2 c.p.p. L'analisi termina con una valutazione critica, alla luce della giurisprudenza della Corte europea dei diritti dell'uomo, delle disposizioni introdotte con la legge del 2009 relative alla conservazione del materiale biologico e dei profili genetici da esso tipizzati confluenti rispettivamente nel laboratorio centrale e nella banca dati del DNA di prossima istituzione: problematiche ritornate ad essere attuali anche in virtù dell'approvazione, in via definitiva, del regolamento di attuazione della legge del 2009 avvenuta il 25 marzo 2016.
File
Nome file | Dimensione |
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Frontespizio.pdf | 54.44 Kb |
TESI__QU...A_PDF.pdf | 3.72 Mb |
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