• electrically small antenna
• Non-Foster matching network

Le antenne elettricamente compatte presentano un elevato valore del fattore di qualità Q pertanto sono caratterizzate da una elevata reattanza X_a e una piccola resistenza di radiazione R_r; ciò significa che esse sono a banda stretta e quindi è opportuno inserire delle reti di adattamento (MN) tra il generatore e l’antenna per modificarne l’impedenza d’ingresso Z_a e aumentare il trasferimento della potenza. Con le tradizionali reti d’adattamento passive non è possibile adattare l’antenna su bande molto grandi per colpa del prodotto “guadagno-banda” derivato da Bode [5] e Fano [6] tra un generatore resistivo e un carico passivo. Tuttavia è possibile ottenere un’adattamento su bande più grandi utilizzando delle reti d’adattamento attive che utilizzano degli elementi “Non-Foster” che sono in grado di superare questa limitazione. In questa tesi mostreremo i principali vantaggi offerti dalle Non-Foster matching network, rispetto alle tradizionali matching-network a elementi passivi, e la loro applicazione ad un'antenna di tipo monopolo di lunghezza l=3.5 m collocata su un piano di massa.