Tesi etd-04022014-103425 |
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Tipo di tesi
Tesi di laurea magistrale
Autore
MONTIGIANI, SILVIA
URN
etd-04022014-103425
Titolo
La valutazione delle aziende in Start-up tra teoria e pratica
Dipartimento
ECONOMIA E MANAGEMENT
Corso di studi
FINANZA AZIENDALE E MERCATI FINANZIARI
Relatori
relatore Prof. Gonnella, Enrico
Parole chiave
- Nessuna parola chiave trovata
Data inizio appello
30/04/2014
Consultabilità
Completa
Riassunto
Con il presente lavoro si è cercato di comprendere in che modo e soprattutto attraverso quali metodi gli operatori del mercato analizzino e valutino l’impresa durante la sua fase di Start-up. Di fatto, l’analisi effettuata si apre prendendo visione del fenomeno della Start-up nel suo complesso, individuandone le principali caratteristiche, gli aspetti giuridici, nonché la strategia posta in essere per attirare l’interesse dei potenziali investitori e finanziatori.
A seguire si è posto l’accento sulla figura dell’investitore istituzionale nel capitale di rischio, individuando i tre principali attori che intervengono in questa fase del ciclo dell’impresa e che sono: gli incubatori, i Business Angels e i Venture Capitalists.
Sono state poi affrontate le problematiche inerenti la valutazione di questa particolare fase di vita dell’azienda, evidenziando le caratteristiche tipiche che rendono insidioso l’intero processo valutativo soprattutto con riguardo ai metodi di valutazione tradizionali. Successivamente, sono stati analizzati alcuni dei metodi di valutazione alternativi che permettono di superare o comunque ridurre le difficoltà nella stima del capitale economico della Start-up.
Per concludere, sono stati confrontati e analizzati da punto di vista pratico e applicativo, alcuni dei metodi alternativi di valutazione di cui dibattuto precedentemente. Il risultato finale ha permesso di evidenziare le diversità, se pur minime, derivanti dall'applicazione dei vari metodi individuando anche quello che riesce maggiormente a rispondere alla necessità di valutare un elemento imprescindibile delle aziende in Start-up, ovvero la flessibilità manageriale.
A seguire si è posto l’accento sulla figura dell’investitore istituzionale nel capitale di rischio, individuando i tre principali attori che intervengono in questa fase del ciclo dell’impresa e che sono: gli incubatori, i Business Angels e i Venture Capitalists.
Sono state poi affrontate le problematiche inerenti la valutazione di questa particolare fase di vita dell’azienda, evidenziando le caratteristiche tipiche che rendono insidioso l’intero processo valutativo soprattutto con riguardo ai metodi di valutazione tradizionali. Successivamente, sono stati analizzati alcuni dei metodi di valutazione alternativi che permettono di superare o comunque ridurre le difficoltà nella stima del capitale economico della Start-up.
Per concludere, sono stati confrontati e analizzati da punto di vista pratico e applicativo, alcuni dei metodi alternativi di valutazione di cui dibattuto precedentemente. Il risultato finale ha permesso di evidenziare le diversità, se pur minime, derivanti dall'applicazione dei vari metodi individuando anche quello che riesce maggiormente a rispondere alla necessità di valutare un elemento imprescindibile delle aziende in Start-up, ovvero la flessibilità manageriale.
File
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doc02377...70114.pdf | 10.12 Mb |
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