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Archivio digitale delle tesi discusse presso l'Università di Pisa

Tesi etd-04012016-104946


Tipo di tesi
Tesi di laurea magistrale
Autore
TELESCA, CLELIA
URN
etd-04012016-104946
Titolo
Nietzsche e Dostoevskij: la coscienza come malattia e come conquista.
Dipartimento
CIVILTA' E FORME DEL SAPERE
Corso di studi
FILOSOFIA E FORME DEL SAPERE
Relatori
relatore Prof. Campioni, Giuliano
correlatore Prof. Carpi, Guido
Parole chiave
  • nichilismo
  • Dostoevskij
  • Cristianesimo
  • coscienza
  • Nietzsche
Data inizio appello
18/04/2016
Consultabilità
Non consultabile
Data di rilascio
18/04/2086
Riassunto
L'influenza di Dostoevskij su Nietzsche attraverso un'attenta analisi delle opere che quest'ultimo lesse dello scrittore russo, ponendo particolare attenzione alle differenze tra le versioni francesi, spesso rimaneggiate dai traduttori e le opere originarie. In tutto questo si sono cercati di rintracciare gli argomenti a cui, come si evince dagli appunti presi nei Frammenti postumi, il filosofo è stato interessato fin dalla lettura della prima opera di Dostoevskij di cui viene a conoscenza, l'Esprit souterrain, e che è andato a ricercare negli altri romanzi dello scrittore russo. Tra questi argomenti una particolare attenzione è stata data al tema della coscienza come “malattia”, specialmente quella “ipertrofica” del moderno europeo; ma anche per Nietzsche un potente strumento di cui l'uomo non si è ancora totalmente appropriato.
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