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Archivio digitale delle tesi discusse presso l'Università di Pisa

Tesi etd-03312021-192757


Tipo di tesi
Tesi di laurea magistrale
Autore
MARANGOLO, BRUNO
URN
etd-03312021-192757
Titolo
Analisi costi-benefici di interventi di efficientamento energetico tramite modello statistico del parco residenziale italiano.
Dipartimento
INGEGNERIA DELL'ENERGIA, DEI SISTEMI, DEL TERRITORIO E DELLE COSTRUZIONI
Corso di studi
INGEGNERIA ENERGETICA
Relatori
relatore Prof. Testi, Daniele
relatore Ing. Conti, Paolo
relatore Ing. Schito, Eva
Parole chiave
  • cost-benefit analysis
  • territorial energy planning
  • energy efficiency
  • analisi costi-benefici
  • pianificazione energetica territoriale
  • efficientamento energetico
Data inizio appello
22/04/2021
Consultabilità
Tesi non consultabile
Riassunto
Questo lavoro di tesi si propone come obiettivo quello di apportare delle migliorie ad un modello statistico finalizzato alla pianificazione energetica territoriale, al fine di renderlo uno strumento efficace ed affidabile. Con lo scopo di dimostrarne le potenzialità, il modello è stato utilizzato per effettuare un'analisi costi-benefici di alcuni interventi di efficientamento energetico in un contesto specifico.
Il modello di partenza è costituito da un set di 228 edifici-tipo rappresentativo dell’intero panorama residenziale italiano, modellati con l'ausilio del software TRNSYS, al quale sono state attribuite caratteristiche dimensionali, stratigrafiche e occupazionali in base alla tipologia edilizia, al periodo costruttivo e alla fascia climatica di riferimento.
È stato simulato il comportamento dinamico del set di edifici e, moltiplicando il fabbisogno di riscaldamento di ognuno di essi per il numero di edifici di cui ciascuno di essi è rappresentativo, è stato ricavato il fabbisogno di riscaldamento complessivo per il settore residenziale in Italia. Questo, corrispondente a 17,3 [Mtep], ha mostrato uno scostamento di circa il 20% rispetto al dato dichiarato dal MISE per l’anno 2011, corrispondente a 21,4 [Mtep]. Con la finalità di ridurre al minimo lo scostamento, sono state individuate le possibili fonti di errore nella modellazione degli edifici e operato un tuning.
L'elaborato è concettualmente strutturato come segue:
- Tuning del modello: Sono stati individuati i parametri sui quali intervenire e, una volta apportate le modifiche, è stato possibile effettuare le simulazioni dinamiche. In particolare, sono stati implementati degli schermi oscuranti, modificati i profili di ventilazione, ricalcolato il rendimento medio stagionale per la stagione di riscaldamento e infine valutato lo scostamento per effetto della variazione dei dati climatici di input. Si sono valutati gli effetti di tali modifiche, ricavati degli indici di sensibilità e operato il tuning del modello.

- Metodologia: Una volta scelto il contesto climatico di applicazione del modello, definite e descritte le tipologie di intervento oggetto di studio, sono stati riportati i settaggi che ne hanno permesso l'implementazione sul software TRNSYS. Si sono definiti gli indici di natura economica ed energetico/ambientale utilizzati per l'analisi costi-benefici ed è stata presentata una metodologia multicriterio finalizzata a valutare le varie classi di interventi.

- Analisi economica: Le simulazioni dinamiche in seguito alle modifiche relative alle classi di interventi hanno permesso di ottenere i risultati di natura energetica. Grazie ai dati ottenuti e ad un’indagine sui prezzi di mercato relativi alle varie tipologie di intervento, è stata effettuata un’analisi di tipo economico. È stato possibile calcolare così gli indici definiti in precedenza al fine di poterli confrontare e trovare le soluzioni più idonee.

Lo studio ha permesso di ottenere uno strumento affidabile con molteplici finalità di utilizzo in ambito di pianificazione energetica territoriale. Tramite la sua applicazione al contesto residenziale della provincia di Pavia, sono state individuate le classi di edifici sulle quali risulta più opportuno intervenire e le tipologie di intervento più idonee.
I risultati hanno evidenziato come non risulti mai opportuno intervenire su edifici costruiti in epoca recente, anche prevedendo forme di incentivazione consistenti. Le soluzioni migliori sono state identificate principalmente negli interventi riguardanti l'involucro effettuati su edifici isolati e risalenti alla prima metà del 1900.
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